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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01062024-223606


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
STRINGA BASILE, CAROLINA
URN
etd-01062024-223606
Titolo
Lichen biomonitoring of airborne microplastics in the urban area of Pisa (Italy)
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
CONSERVAZIONE ED EVOLUZIONE
Relatori
relatore Prof. Paoli, Luca
tutor Prof. Aherne, Julian
Parole chiave
  • atmospheric deposition
  • biomonitoraggio
  • biomonitoring
  • deposizione atmosferica
  • lichen
  • lichene
  • microplastiche
  • microplastics
  • plastic polymers
  • polimeri plastici
Data inizio appello
22/01/2024
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/01/2027
Riassunto
La problematica legata alla plastica, alle microplastiche e all'inquinamento ad esse correlato sta suscitando crescente preoccupazione su scala globale. Il termine microplastiche fa riferimento a piccoli pezzi di rifiuti plastici di lunghezza inferiore ai 5 mm. La presenza di questi contaminanti emergenti è stata valutata in una grande varietà di ambienti, ma attualmente sono pochi gli studi che indagano sulle microplastiche presenti in atmosfera attraverso tecniche di biomonitoraggio.
Nel presente studio campioni di Evernia prunastri (L.) Ach. prelevati da un’area remota della Toscana (designata come area di controllo) sono stati trapiantati per sette settimane (in triplice replica) in ambienti outdoor, quali parcheggi e parchi urbani nella città di Pisa. L'obiettivo della tesi è quello di caratterizzare e quantificare le microplastiche depositate sui talli lichenici a seguito dell'esposizione alle condizioni ambientali nelle due diverse condizioni sperimentali a Pisa e confrontarle con tre aree remote nel sud della Toscana. Microplastiche sono state osservate in tutti i campioni lichenici. Il numero totale di microplastiche rilevate in ambiente urbano era di 594 MPs. Frammenti, fibre e particelle di pneumatico sono le forme principali in cui sono state classificate. Il numero totale di microplastiche più alto è stato rilevato nei parcheggi. La stazione di controllo e le aree remote hanno mostrato un numero medio simile di microplastiche per grammo di peso secco di lichene, valore in crescendo dai parchi pubblici ai parcheggi. Inoltre, per alcune forme di MPs sono state rilevate differenze nella dimensione. In tutte le situazioni sperimentali, il polietilene tereftalato (PET) era il polimero maggiormente rilevato.

The issue of plastics, microplastics and related pollution is causing growing concern on a global scale. The term microplastics refers to small pieces of plastic waste less than 5 mm in length. The presence of these emerging contaminants has been assessed in a wide variety of environments, but there are currently few studies investigating microplastics in the atmosphere through biomonitoring techniques.
In the present study, samples of Evernia prunastri (L.) Ach. taken from a remote area of Tuscany (designated as control area) were transplanted for seven weeks (in triplicate) in outdoor environments, such as parking lots and urban parks in the city of Pisa. The aim of the thesis is to characterise and quantify the microplastics deposited on lichen thalli following exposure to environmental conditions in the two different experimental conditions in Pisa and compare them with three remote areas in southern Tuscany. Microplastics were observed in all lichen samples. The total number of microplastics detected in the urban environment was 594 MPs. Fragments, fibres and tyre particles were the main forms in which they were classified. The highest total number of microplastics was detected in parking lots. The control station and remote areas showed a similar average number of microplastics per gram dry weight of lichen, increasing from public parks to parking lots. In addition, differences in size were found for some shapes of MPs. In all experimental situations, polyethylene terephthalate (PET) was the polymer most frequently detected.
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