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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01042022-160854


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PONTI, MARCO
URN
etd-01042022-160854
Titolo
Effetto di supplementazione di luce monocromatica sulla qualita' dei frutti di fragola coltivati in serra
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Guidi, Lucia
relatore Landi, Marco
correlatore Lorenzini, Giacomo
Parole chiave
  • Fragola Supplementazione LED Botrite
Data inizio appello
24/01/2022
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente studio aveva lo scopo di valutare gli effetti indotti dalla supplementazione di luce LED (light emission diode) monocromatica sulla qualità del frutto di fragola (Fragraria x ananassa) ma anche sull’incidenza di una importante patologia indotta da Botrytis cinerea. Il carattere innovativo della ricerca risiede nell’utilizzazione di supplementazione di luce monocromatica per stimolare nel frutto di fragola la sintesi di metaboliti secondari che possono avere un ruolo nel limitare lo sviluppo della botrite mantenendo, al contempo, le caratteristiche organolettiche del frutto stesso.
Le piante di fragola, coltivate in serra, sono state sottoposte per cinque ore al giorno a luce monocromatica LED rossa (R), blu (B), verde (G) o policromatica bianca (R:G:B-1:1:1). Le analisi effettuate sui frutti hanno riguardato le caratteristiche produttive, biometriche ed organolettiche, e la valutazione dell’evoluzione della botrite sul frutto di fragola in seguito ad inoculazione.
Sugli aspetti produttivi si è rivelata interessante la supplementazione con luce R, che induceva anche un più alto residuo secco rifrattometrico. La luce R determinava anche un rallentamento della malattia come evidenziato dalle differenze significative nell’AUDPC (Area Under Desease Progress Curve) a partire da 36 sino a 60 ore dopo l’inoculazione rispetto al controllo non trattato, lo stesso la luce B a 48 ore dall’inoculazione.
In futuro la ricerca si dovrà indirizzare verso la comprensione dei meccanismi che hanno determinato nelle piante supplementate con luce R e B il contenimento della patologia indotta dalla botrite nonché lo studio del profilo metabolomico che può anche avere un interesse nutritizionale e nutraceutico.
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