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Questo lavoro di tesi prende avvio dalla campagna di scavo archeologico condotta, tra i mesi di giugno e luglio 2019, dalla facoltà di Civiltà e Forme del Sapere dell’Università di Pisa sul sito di Contrada Cifali Ganzeria, nella Sicilia sud-orientale. L’elaborato si pone come obiettivo una contestualizzazione storico-istituzionale dell’area, cercando di coglierne le specificità e inquadrandola, al contempo, nel più ampio panorama del regno normanno siciliano. Viene dunque proposta, seguendo la vicenda di un ramo minore degli Altavilla insediato a Ragusa, una ricostruzione delle forme assunte dal potere normanno sul territorio e dell’evoluzione del rapporto tra signori locali e autorità monarchica. Oltre a servire come caso di studio sull’aristocrazia isolana sotto gli Altavilla, i documenti prodotti dai personaggi studiati offrono indizi sul popolamento dell’area e sull’adozione di modelli e strumenti di governo di ispirazione monarchica, anche e soprattutto nell’interazione istituzionale con sudditi ellenofoni e musulmani.
Il lavoro include tre nuove proposte di trascrizione di diplomi conservati nell’Archivio Storico Diocesano di Catania.