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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01042021-140041


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CACIAGLI, CHIARA
URN
etd-01042021-140041
Titolo
L'impatto della telemedicina e dello smart working nella professione del dietista. Il caso della Regione Toscana
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
COMUNICAZIONE D'IMPRESA E POLITICA DELLE RISORSE UMANE
Relatori
relatore Prof.ssa Sassetti, Sara
Parole chiave
  • Telemedicina
  • Dietista
  • Covid-19
  • Change Management
Data inizio appello
25/01/2021
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/01/2091
Riassunto
Il cambiamento organizzativo o Change Management, viene definito come un processo di pianificazione che prevede una rielaborazione della struttura organizzativa, degli obiettivi, delle tecnologie, dei valori, delle procedure vigenti attraverso l’utilizzo di strumenti che comportino la transizione da un assetto corrente verso un assetto desiderato a causa dell’emergere di una condizione esterna critica o imprevista che richiede soluzioni alternative. Il periodo storico attuale caratterizzato dall’emergere di una pandemia denominata COVID-19, è un esempio lampante di ciò che viene definito come evento critico ed imprevisto che ha comportato, e comporta tutt’ora, l’adozione di strategie e soluzioni per far fronte all’emergenza sanitaria che sta colpendo ogni individuo in tutto il mondo. L’Italia è una delle nazioni che ha dovuto fare i conti con il COVID-19 poco dopo la Cina, paese dal quale è emerso e si è diffuso il SARS-CoV-2 introducendo soluzioni per il contenimento del contagio, che partite da semplici restrizioni della vita quotidiana sono confluite nell’arco di pochi giorni in un lock – down dell’intero paese, comportando grossi cambiamenti sia in termini di vita quotidiana che a livello professionale con l’adozione, per alcuni lavori, della modalità dello smart working. In questa circostanza, è stata analizzata la condizione del dietista, operatore sanitario che si occupa dell’applicazione della scienza dell’alimentazione per l’elaborazione delle diete a scopo terapeutico. Per il dietista, l’ANDID (Associazione Nazionale dei Dietisti) ha rilasciato un documento contente le disposizioni da adottare per continuare a svolgere la propria professione anche durante il lock-down, consigliando in primis l’utilizzo della telemedicina, strumento che consente lo svolgimento di viste mediche da remoto. L’obiettivo di questo studio è quello di determinare l’impatto della telemedicina nella professione del dietista, sia in termini di positività, di criticità ed ottenere degli spunti e delle considerazioni sul suo possibile utilizzo anche post lock-down. Per ottenere queste risposte è stato sottoposto ai dietisti della regione Toscana, un questionario online, suddiviso in quattro parti.
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