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Riassunto analitico: La Cultura della salute a tutela del diritto al lavoro e alla salute

La presente tesi cerca di offrire una visione del tema della Salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Il Lavoro è un diritto riconosciuto dalla Costituzione (art. 4) ed è sempre stato considerato un valore, crea coesione sociale e sviluppa le identità personali; ma spesso capita che le persone perdano la vita durante l’espletamento di questo diritto venendo meno a un altro diritto tutelato dallo stato che è la salute (art. 32).
In Italia nel 2008 è stato emanato il decreto n. 81, che racchiudeva tutte le leggi emanate in passato sul tema. Una delle novità introdotta fu la Valutazione obbligatoria di tutti i rischi, che deve compiere il datore di lavoro nella propria azienda pubblica o privata. Ogni ambiente di lavoro presenta dei rischi, individuarli, valutarli permetterà di eliminarli o di ridurre l’entità del pericolo.
Ridurre un rischio è possibile, mediante l’utilizzo di azioni di prevenzione, o informando i lavoratori del probabile pericolo, quest’ultimo caso è un elemento importantissimo, in quanto la maggior parte degli incidenti sul lavoro si verificano a causa di comportamenti insicuri o errati dei lavoratori.
Per questo motivo solo con una Cultura della sicurezza, fatta di conoscenze, informazioni, formazione, partecipazione, le persone potranno per prime chiedere luoghi di lavoro più sicuri e saranno più responsabili e pronti a fronteggiare i pericoli che incontreranno nell’espletamento del loro diritto.