• amministratore delegante
• amministratori
• amministratori non esecutivi
• dolo eventuale
• posizione di garanzia
• poteri impeditivi
• reato omissivo improprio

L'elaborato propone una attenta analisi della responsabilità penale degli amministratori non esecutivi delle società per azioni. I primi due capitoli si concentrano su due aspetti introduttivi: il primo guarda alla figura dell'amministratore privo di deleghe nel contesto societario, la riforma del diritto societario del 2003 ed i suoi effetti sul funzionamento del consiglio di amministrazione. Il secondo capitolo inquadra il concetto di posizione di garanzia secondo le tesi proposte originariamente dalla dottrina tedesca ed il recepimento di queste da parte della dottrina maggioritaria italiana.
Il terzo capitolo ha ad oggetto i poteri impeditivi degli amministratori non esecutivi; da una prima introduzione segue una precisa analisi dei poteri individuati da dottrina e giurisprudenza in capo a questi, ed esamina e critica le varie teorie che si sono sviluppate intorno alla configurabilità o meno della posizione di garante in capo ai non esecutivi.
Il quarto capitolo, diviso in due sezioni, analizza i problemi relativi alla ricostruzione del nesso causale in capo all'amministratore omittente e la ricostruzione dell'elemento soggettivo attraverso il dolo eventuale, ripercorrendo storia, applicazione e critiche della teoria dei segnali d'allarme.
l'ultimo capitolo vuol proporre una diversa visione del problema, valorizzando una ricostruzione plurisoggettiva dell'impedimento di reati nel contesto societario, attraverso una diversa visione del nesso causale e dell'esecuzione frazionata del reato.