• nefropatie
• qualità di vita
• relazione cane - proprietario

RIASSUNTO
Negli ultimi anni è aumentata molto la sensibilità verso gli animali da compagnia, considerati veri e propri membri della famiglia. Inoltre, risulta essere sempre più evidente come stia crescendo il loro ruolo. La natura della relazione tra i cani da compagnia e i loro proprietari, ha un impatto importante sulla vita di entrambi. L’attenzione alla loro salute, al loro benessere psico-fisico e alla loro qualità di vita diventa un punto centrale nella relazione cane / proprietario, tanto che, si è ritenuto che questo argomento necessitasse di un approfondimento. La valutazione della qualità di vita è un concetto che troviamo tradizionalmente in sociologia umana, mentre nei piccoli animali è stata oggetto di studio solo negli ultimi anni, recentemente ad esempio, sono state fatte valutazioni per varie malattie nel cane. A tal proposito lo scopo di questa tesi è stato quello di valutare l’impatto che ha l’insufficienza renale cronica sulla qualità di vita del cane, sul suo comportamento e il rapporto con il proprietario, tramite la compilazione di un questionario rivolto ai proprietari. Inoltre è stata comparata con la qualità di vita di un campione di cani sani per vedere le differenze. I dati per questo studio sono stati raccolti tramite 2 questionari, appositamente preparati tramite il Software Google Moduli. Un questionario è stato rivolto ad un gruppo di proprietari di cani con patologie croniche renali. Un altro questionario è stato rivolto ad un gruppo di proprietari di cani sani. Il questionario rivolto ai cani malati faceva parte di una serie di test per valutare i parametri di progressione della patologia cronica da svolgere alla prima visita di controllo (T0), un mese dopo la visita (T1), due mesi dopo la visita (T2) e tre mesi dopo la visita (T3). Il questionario era diviso in 4 parti. La prima parte riguardava i dati del proprietario: il genere, l’età, la sua occupazione e il titolo di studio. La seconda parte riguardava i dati del cane: nome del cane, età del cane, ha portato qui il cane per (prima visita o visita di controllo). La terza parte si riferiva all’impatto della malattia sulla qualità di vita del cane stesso e su quello di tutta la famiglia nell’ultimo mese. Comprendeva 8 domande dove la risposta doveva essere data con un numero da 1 a 10 (1: pessima, 10: ottima) e 16 domande mirate a identificare il giudizio dei proprietari sulla malattia del cane dove la risposta era a scelta multipla tra per “nulla, poco, abbastanza, molto”.
L’ultima parte era un questionario C/DORS riguardante aspetti della convivenza tra il proprietario ed il cane.
Comprendeva 32 domande a risposta multipla. L’analisi statistica è stata fatta tramite il Software SPSS Statistic Data Editor. Nella prima parte è stata fatta un’analisi statistica descrittiva delle caratteriste dei cani partecipanti e dei proprietari, ed è stato fatto un confronto tra le risposte ottenute dal gruppo dei cani malati e dalle risposte ottenute dal gruppo dei cani sani. Nella seconda parte abbiamo confrontato le risposte del C/DORS relative alle 3 sotto-scale (Pet-Owener- Interactions = POI, Perceived Emotional Closness: PEC, Perceived Cost: PC) nei gruppi nefropatici versus sani usando il test di Mann- Whitney (p<0,05). Nell’ultima parte, per il gruppo dei nefropatici, è stata fatta una correlazione tra i parametri valutati usando lo Spearman’s correlation test (p<0,05). Date due variabili (X;Y) si distinguono vari tipi di correlazioni: se 0 < pXY < 0,3 si ha una correlazione debole; se 0,3 < pXY < 0,7 si ha una correlazione moderata; se pXY > 0,7 si ha una correlazione forte.
Il nostro studio, grazie a questionari specifici, suggerisce che la QoL, la relazione cane-proprietario e il comportamento del cane sono influenzati dalla presenza di una nefropatia cronica nei cani. In dettaglio, la QoL dei cani è influenzata negativamente dalla presenza di una patologia renale e della sua gravità, tanto che i cani nefropatici cronici hanno una QoL più bassa rispetto ai cani sani e la QoL è inversamente proporzionale alla gravità della malattia e al livello di stress. La malattia ha un impatto negativo sul comportamento e sull’umore del cane, ad esempio i cani sani sono risultati
statisticamente più energici/vivaci. La malattia ha impatto negativo anche su vari aspetti della vita quotidiana del proprietario soprattutto sullo stress psicologico/emozionale e sulle spese quotidiane. I risultati emersi dal questionario C/DORS mostrano come i proprietari siano più attaccati emotivamente ai cani nefropatici cronici, ma abbiano una maggiore interazione con i cani sani, mentre per i costi percepiti non è emersa una differenza statisticamente significativa tra i due gruppi.
ABSTRACT
In recent years, sensitivity towards pets, considered real members of the family, has increased a lot. Furthermore, it is becoming increasingly evident that their role is growing. The nature of the relationship between companion dogs and their owners has a major impact on the lives of both. Attention to their health, their psycho-physical well-being and their quality of life becomes a central point in the dog / owner relationship, so much so that it was felt that this topic needed further study. The assessment of quality of life is a concept that we find traditionally in human sociology, while in small animals it has only been the subject of study in recent years, recently for example, assessments have been made for various diseases in dogs. In this regard, the purpose of this thesis was to evaluate the impact that chronic renal failure has on the dog's quality of life, its behavior and the relationship with the owner, by completing a questionnaire addressed to owners. It was also compared with the quality of life of a sample of healthy dogs to see the differences.
The data for this study were collected through 2 questionnaires, specially prepared using the Google Forms Software. A questionnaire was addressed to a group of dog owners with chronic kidney disease.
Another questionnaire was addressed to a group of healthy dog owners. The questionnaire addressed to sick dogs was part of a series of tests to evaluate the progression parameters of the chronic disease to be carried out at the first control visit (T0), one month after the visit (T1), two months after the visit (T2) and three months after the visit (T3).
The questionnaire was divided into 4 parts. The first part concerned the owner's data: gender, age, occupation and educational qualification. The second part was about the dog data: name of the dog, age of the dog, brought the dog here for (first visit or follow-up visit). The third part referred to the impact of the disease on the quality of life of the dog itself and on that of the whole family in the last month. It included 8 questions where the answer had to be given with a number from 1 to 10 (1: very bad, 10: excellent) and 16 questions aimed at identifying the owners' judgment on the dog's disease where the answer was multiple choice between for "nothing , a little, enough, a lot ". The last part was a C / DORS questionnaire concerning aspects of coexistence between the owner and the dog. It included 32 multiple choice questions. The statistical analysis was done using the SPSS Statistic Data Editor Software. In the first part, a descriptive statistical analysis was made of the characteristics of the participating dogs and owners, and a comparison was made between the responses obtained from the group of sick dogs and the responses obtained from the group of healthy dogs. In the second part we compared the C / DORS responses related to the 3 sub-scales (Pet-Owener- Interactions = POI, Perceived Emotional Closness: PEC, Perceived Cost: PC) in nephropathic versus healthy groups using the Mann-Whitney test ( p <0.05). In the last part, for the nephropathic group, a correlation was made between the parameters evaluated using the Spearman's correlation test (p <0.05).
Given two variables (X; Y) various types of correlations can be distinguished: if 0 <pXY <0.3 there is a weak correlation; if 0.3 <pXY <0.7 there is a moderate correlation; if pXY> 0.7 there is a strong correlation.
Our study, thanks to specific questionnaires, suggests that QoL, dog-owner relationship and dog behavior are influenced by the presence of chronic kidney disease in dogs. In detail, the QoL of dogs is negatively influenced by the presence of a kidney disease and its severity, so much so that chronic nephropathic dogs have a lower QoL than healthy dogs and the QoL is inversely proportional to the severity of the disease and the level of stress. The disease has a negative impact on the dog's behavior and mood, for example healthy dogs were statistically more energetic / lively. The disease also has a negative impact on various aspects of the owner's daily life, especially on psychological / emotional stress and on daily expenses. The results from the C / DORS questionnaire show that owners are more emotionally attached to chronic nephropathic dogs, but have a greater interaction with healthy dogs, while for the perceived costs there was no statistically significant difference between the two groups.