• burocratese
• letteratura impiegatizia
• letteratura italiana
• letteratura straniera
• Novecento
• Ottocento

La presente tesi, dal titolo "IL NODO ALLA CRAVATTA: FENOMENOLOGIA DELL'IMPIEGATO NELLA LETTERATURA FRA OTTOCENTO E NOVECENTO, si propone di investigare la rappresentazione letteraria dell'impiegato piccolo-borghese.
Il campo di ricerca è ristretto ai secoli XIX e XX, fatta eccezione per un paio di romanzi che sfondano la parete del Duemila (cfr. Andrea Bajani e Aldo Nove).
A essere presi in considerazione sono stati romanzi, che per l'affinità tematica vengono definiti “romanzi d'ufficio”, propri della letteratura italiana, francese, anglosassone, russa e mitteleuropea.
La ricerca ha consentito di delineare caratteri, abitudini, personalità dell'impiegato medio, fino a definirne una sorta di fenomenologia completa.
La tesi ha dato lo spunto per trattare argomenti tecnici come quello dell'astrusità tipica del linguaggio burocratico, insieme a considerazioni socio-storiche sulla condizione emotiva e lavorativa degli impiegati della pubblica amministrazione, con tutto il bacino di aspettative e frustrazioni che tale impiego porta con sé.