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Introduzione. Nel Dicembre 2019 è stata descritta a Wuhan in Cina una nuova forma di polmonite sostenuta da un coronavirus, SARS-CoV-2, ad alto potenziale di trasmissibilità tra esseri umani, che ha determinato una pandemia su scala globale.
Scopo dello studio. Lo scopo principale dello studio è stato quello di descrivere le caratteristiche cliniche e demografiche ed analizzare gli outcome dei pazienti con infezione da SARS-CoV-2 e insufficienza respiratoria acuta ipossiemica con necessità di ossigeno supplementare (HFNC, CPAP, NIV) ricoverati in un unico Reparto di Terapia Subintensiva, confrontandoli nulle quattro ondate epidemiche che hanno coinvolto l’Italia dal Marzo 2020 al Settembre 2022. Come outcome maggiori sono stati individuati la mortalità a 6 mesi dall’accettazione in Subintensiva e la necessità di intubazione oro-tracheale.
Conclusioni. Nel nostro studio l’età maggiore di 63 anni si è rivelata l’unica variabile indipendente predittiva di mortalità nei pazienti ricoverati in un unico Reparto di Subintensiva per insufficienza respiratoria associata a infezione da SARS-CoV-2.