Thesis etd-11112004-213135 |
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Thesis type
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Author
Mosti, Claudio
email address
c_mosti@yahoo.com
URN
etd-11112004-213135
Thesis title
Simulazione di malte antiche - la Torre di Matilde in S. Miniato
Department
INGEGNERIA
Course of study
INGEGNERIA CHIMICA
Supervisors
relatore Bennati, Stefano
relatore Levita, Giovanni
relatore Prof. Lazzeri, Andrea
relatore Levita, Giovanni
relatore Prof. Lazzeri, Andrea
Keywords
- coefficiente di poisson
- caratteristiche meccaniche
- porosità
- modulo di young
- malte antiche
- resistenza a compressione
Graduation session start date
06/12/2004
Availability
Withheld
Release date
06/12/2044
Summary
Le murature di edifici storici sono molto spesso degradate. I mattoni, le
pietre, le malte e i plastificanti sono a vari livelli ma invariabilmente deteriorati
da una quantità di fattori esterni quali la cristallizzazione, il gelo, il
dilavamento, l'attacco acido e l'erosione meccanica. La resistenza delle murature
degradate può di conseguenza risultare ingentemente diminuita fino
a raggiungere valori critici tali da mettere in pericolo la stabilità di strutture
slanciate, come muri o torri. D'altro canto, l'esperienza prova che nella
riparazione e restauro delle strutture storiche, l'uso dei resistenti materiali
moderni dovrebbe essere evitato o limitato al minimo. Questo lavoro è dedicato
allo studio delle malte originarie di un edificio storico (Torre di Matilde
in San Miniato) ed intende riprodurne in un caso le proprietà meccaniche e
strutturali attraverso l'utilizzo di leganti moderni. Sono state prodotte malte
aventi vari gradi di porosità e ne sono stati misurati il modulo elastico,
il coefficiente di Poisson e la resistenza a compressione. La porosità è stata
introdotta tramite l'aggiunta di polvere di alluminio nel ruolo di agente
gasogeno. In alternativa, la porosità è stata ridotta mediante trattamento
sottovuoto dell'impasto fresco. Sia il modulo elastico che la resistenza diminuiscono
con l'aumentare della porosità mentre il coefficiente di Poisson
tende ad incrementare in accordo con le previsioni. Le proprietàmeccaniche
sono state modellate usando relazioni semi-empiriche alcune delle quali derivate
per un metodo agli elementi finiti.
pietre, le malte e i plastificanti sono a vari livelli ma invariabilmente deteriorati
da una quantità di fattori esterni quali la cristallizzazione, il gelo, il
dilavamento, l'attacco acido e l'erosione meccanica. La resistenza delle murature
degradate può di conseguenza risultare ingentemente diminuita fino
a raggiungere valori critici tali da mettere in pericolo la stabilità di strutture
slanciate, come muri o torri. D'altro canto, l'esperienza prova che nella
riparazione e restauro delle strutture storiche, l'uso dei resistenti materiali
moderni dovrebbe essere evitato o limitato al minimo. Questo lavoro è dedicato
allo studio delle malte originarie di un edificio storico (Torre di Matilde
in San Miniato) ed intende riprodurne in un caso le proprietà meccaniche e
strutturali attraverso l'utilizzo di leganti moderni. Sono state prodotte malte
aventi vari gradi di porosità e ne sono stati misurati il modulo elastico,
il coefficiente di Poisson e la resistenza a compressione. La porosità è stata
introdotta tramite l'aggiunta di polvere di alluminio nel ruolo di agente
gasogeno. In alternativa, la porosità è stata ridotta mediante trattamento
sottovuoto dell'impasto fresco. Sia il modulo elastico che la resistenza diminuiscono
con l'aumentare della porosità mentre il coefficiente di Poisson
tende ad incrementare in accordo con le previsioni. Le proprietàmeccaniche
sono state modellate usando relazioni semi-empiriche alcune delle quali derivate
per un metodo agli elementi finiti.
File
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