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L’elaborato tratta dettagliatamente i Patrimoni Culturali Immateriali UNESCO della Transumanza e del Canto a Tenore, presentando tutto il patrimonio produttivo, artigianale ed enogastronomico ad essi legato e che è stato, e tutt’ora continua ad essere, espressione del mondo agro-pastorale della Sardegna. Questo mondo, nel tempo, ha continuato a vivere in maniera parallela rispetto al mondo contemporaneo, pertanto queste tradizioni non sono state mai completamente abbandonate e le contaminazioni sono state ben poche, permettendo loro di mantenere le caratteristiche arcaiche.
Nonostante siano, per la maggior parte, tradizioni tramandate oralmente dai genitori ai figli, è stato possibile recuperare diverse informazioni grazie ad alcune testimonianze dirette.
Negli ultimi anni, l’interesse per la cultura della Sardegna è sempre maggiore, perciò ci si sta adoperando per promuovere e far conoscere a coloro che si interfacciano con l’isola solo dal punto di vista del turismo balneare, tutte quelle tradizioni autentiche che caratterizzano il popolo sardo.
L’idea del Museo Itinerante della Sardegna (M.I.S.), nasce con l’intento di valorizzare le tradizioni della regione attraverso la promozione ed esposizione di elementi tangibili e intangibili del patrimonio culturale, tra cui le tradizioni, il folklore, l’enogastronomia e l’artigianato, come un intreccio di saperi e sapori.
Il desiderio principale è far conoscere anche quelle peculiarità dell’Isola con cui non è semplice entrare in contatto quando il viaggiatore è interessato a un turismo di tipo balneare, non avendo idea dell'intimità e della profondità della nostra cultura. L'innovazione è proprio alla base della scelta di rendere il Museo Itinerante. La mobilità tra le varie tappe permetterà a coloro che non hanno possibilità di spostarsi, di poter entrare in contatto con questa realtà museale nel modo più semplice possibile, a pochi passi da casa.
Questo sarebbe, quindi, il primo museo culturale di questo genere in Italia e avrebbe la possibilità di spostarsi, non solo in Sardegna, ma in Italia stessa e nel Mondo, facendo tappa nelle località che desidereranno accoglierlo.
Tra gli obiettivi del Museo rientrano l’accessibilità, la sostenibilità e la salvaguardia del patrimonio, avvalendosi di tecnologie all’avanguardia come app, totem e tavoli multimediali; ma anche la destagionalizzazione delle località turistiche e la promozione delle zone meno conosciute creando una rete territoriale con la popolazione locale.
Con l’auspicio che questo progetto, un giorno, possa essere concretamente realizzato e possa suscitare interesse nei confronti della Sardegna, del suo territorio, delle sue usanze e dei suoi abitanti.