• reversibilità

Questo lavoro di tesi ha avuto come obiettivo principale lo studio e la formulazione di prodotti chimici capaci di gelificare rifiuti oleosi vegetali e minerali, al fine di potenziare la loro raccolta ed il successivo recupero.
A seguito dell’analisi della letteratura scientifica e brevettale dedicata alla gelificazione di matrici oleose ed idrocarburiche, sono stati selezionati alcuni composti chimici, già commercialmente disponibili, con i quali sono state quindi condotte delle campagne di prove esplorative volte a verificarne l’efficacia su diverse matrici oleose vegetali e minerali ed a diversi dosaggi.
Questa fase iniziale di screening ha permesso di migliorare la comprensione dei meccanismi di gelificazione e di valutare le caratteristiche degli organogel ottenuti, al fine di individuare molecole capaci di soddisfare una serie requisiti, definiti come condizioni a contorno. Su tali risultati si sono basate tutte le attività sperimentali successive.
I risultati ottenuti e le relative nozioni acquisite hanno consentito di affrontare con maggior consapevolezza lo studio di adattabilità del “nuovo” rifiuto oleoso – solidificato - ai cicli di recupero attualmente in uso per le stesse matrici e degli eventuali vantaggi o svantaggi derivanti dalla loro gelificazione.
Grazie anche alla collaborazione con un’azienda consorziata del CO.N.O.E. (Consorzio Obbligatorio Nazionale di raccolta e trattamento Oli e grassi vegetali ed animali Esausti) è stato possibile approfondire in particolar modo la sezione degli studi dedicata agli oli vegetali.
Sono state valutate le singole fasi operative di un ciclo di rigenerazione in modo da poter prevedere un corretto inserimento del rifiuto gelificato in tale processo e l’opportunità di creare nuove strategie di recupero.
Da questa fase sperimentale sono emersi molti aspetti d’interesse pratico, soprattutto relativamente ai prodotti finali rigenerati ed i loro impieghi.
Sono state quindi promosse ulteriori ricerche in merito a vie alternative di recupero energetico dei rifiuti oleosi gelificati e loro nuovi potenziali impieghi anche in sostituzione dei prodotti rigenerati attuali.
L’analisi delle possibili applicazioni degli oli rigenerati ha evidenziato anche come sia possibile prevedere una modulazione delle caratteristiche del gel - in funzione del suo percorso di recupero - anche facendo uso di miscele di componenti gelificanti.
Alcune di dette miscele hanno mostrato interessanti effetti sinergici che permettono l’ottenimento di gel a dosaggi estremamente bassi di additivi chimici.
Infine, è stato condotto uno studio esplorativo mirato alla messa a punto di metodi di sintesi di nuove molecole ad azione gelificante utilizzando come materie prime prodotti interni al ciclo di recupero dell’olio vegetale o di derivazione naturale.