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Thesis etd-09242013-060339


Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
BENEDETTI, CLARA
URN
etd-09242013-060339
Thesis title
Messa a punto di procedure analitiche per la determinazione di composti clorurati in matrici di interesse ambientale
Department
CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE
Course of study
CHIMICA
Supervisors
relatore Prof. Ceccarini, Alessio
relatore Dott.ssa Paolicchi, Ilaria
controrelatore Prof. Valentini, Giorgio
Keywords
  • matrici di interesse ambientale
  • PCB
  • pesticidi clorurati
Graduation session start date
15/10/2013
Availability
Full
Summary
I policlorobifenili (PCB) e parte dei pesticidi clorurati sono due delle principali classi di composti riconosciuti come inquinanti organici persistenti dalla Convenzione di Stoccolma del 2001.
Il Parlamento del Consiglio Europeo, attraverso il Regolamento 1272 del 2008, ha classificato gli analiti oggetto di studio come altamente tossici e, in alcuni casi, come potenzialmente cancerogeni per l’uomo.
In Europa sono in vigore numerose Direttive e Decreti che definiscono, per le diverse matrici, concentrazioni limite di PCB e pesticidi che non devono essere superate per tutelare la salute umana e dell’ambiente. In Italia il principale testo di riferimento in materia ambientale è il Decreto Legislativo 152 che, oltre alle concentrazioni di contaminazione, definisce i requisiti che un metodo analitico deve possedere per poter essere ritenuto idoneo ai fini della determinazione di una certa classe di composti.
Il lavoro presentato, svolto presso i laboratori della Chemical Controls s.r.l. di Livorno, si è posto come obiettivi lo sviluppo di procedure per la determinazione di policlorobifenili e pesticidi clorurati in terreni, sedimenti, rifiuti solidi e oli di scarto.
Partendo dalle linee guida UNI e EPA che propongono diverse tecniche di estrazione e purificazione dei campioni, si è proceduto alla messa a punto di due procedure analitiche -una per i campioni solidi e una per gli oli di scarto- che non solo risultassero conformi ai requisiti richiesti dal D.Lgs. 152 ma che rispettassero anche le esigenze interne del laboratorio di analisi in termini di tempi e costi.
Al termine del lavoro svolto si è arrivati alla definizione di procedure analitiche robuste e ripetibili che consentono la determinazione simultanea di PCB e pesticidi nelle diverse matrici di interesse e che sono risultate notevolmente versatili di fronte all’elevata eterogeneità di campioni appartenenti anche ad una stessa categoria.
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