Thesis etd-09202004-190342 |
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Thesis type
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Author
Lombardi, Dario
email address
dario.lombardi@aliceposta.it
URN
etd-09202004-190342
Thesis title
Studio Termodinamico e Cinetico della formazione di nuovi metallo intercalatori e della loro interazione con il DNA
Department
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Course of study
CHIMICA
Supervisors
relatore Prof. Secco, Fernando
relatore Prof.ssa Tinè, Maria Rosaria
relatore Prof.ssa Tinè, Maria Rosaria
Keywords
- HPLC
- Cleavage
- DNA
- Intercalazione
- Ammine Aromatiche Macrocicliche
- Stopped Flow
- Complessi Metallici
Graduation session start date
21/10/2004
Availability
Full
Summary
In questo lavoro di tesi vengono presentati due studi cinetici e termodinamici, il primo si riferisce alla formazione di complessi tra Cu(II) e la poliammina macrociclica aromatica 2,5,8,11,14-pentaaza[15]-[15](2,9)[1,10] fenantrolifano (Neotetren) mentre il secondo riguarda l’interazione di questi complessi con il DNA naturale (Calf Thymus DNA).
Il Neotetren, riunendo in sé le proprietà intercalanti del residuo fenantrolinico e quelle di nucleasi del rame (D. S. Sigman et al., 1979) risulta particolarmente interessante non solo per gli aspetti preminentemente biofisici, che riguardano le modalità e il meccanismo del processo di intercalazione del complesso metallo/legante nella doppia elica del DNA, ma anche, ed in particolar modo, per le possibili applicazioni in campo biomedico. Infatti grazie all’intercalazione, il metallo presente nell’intercalato viene mantenuto nelle vicinanze dell’acido nucleico e può pertanto attaccare siti selezionati di questo con maggiore facilità.
Il Neotetren, riunendo in sé le proprietà intercalanti del residuo fenantrolinico e quelle di nucleasi del rame (D. S. Sigman et al., 1979) risulta particolarmente interessante non solo per gli aspetti preminentemente biofisici, che riguardano le modalità e il meccanismo del processo di intercalazione del complesso metallo/legante nella doppia elica del DNA, ma anche, ed in particolar modo, per le possibili applicazioni in campo biomedico. Infatti grazie all’intercalazione, il metallo presente nell’intercalato viene mantenuto nelle vicinanze dell’acido nucleico e può pertanto attaccare siti selezionati di questo con maggiore facilità.
File
Nome file | Dimensione |
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11_Capitolo1.pdf | 533.14 Kb |
1_Frontespizio.pdf | 82.16 Kb |
22_Capitolo2.pdf | 447.52 Kb |
2_indice.pdf | 45.26 Kb |
33_Capitolo3.pdf | 586.74 Kb |
44_Capitolo4.pdf | 360.41 Kb |
55_Capitolo5.pdf | 203.31 Kb |
66_Capitolo6.pdf | 69.49 Kb |
77_Appendici.pdf | 384.36 Kb |
88_Bibliografia.pdf | 101.36 Kb |
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