• dosimetria medica
• matrici per gel dosimetrici
• misure di assorbanza
• soluzioni di Fricke

Negli ultimi decenni sono stati messi a punto numerosi dispositivi dosimetrici con lo scopo di conoscere nella maniera più precisa possibile la dose fornita ad un paziente a seguito di una terapia o di esami radiodiagnostici. Tra questi rivestono particolare importanza i gel dosimetrici che hanno come vantaggio rispetto agli altri sistemi la capacità di fornire anche un’informazione spaziale della distribuzione di dose. I gel dosimetrici sono costituiti da una matrice polimerica gelatinosa tessuto-equivalente, all’interno della quale sono presenti specie chimiche sensibili alle radiazioni ionizzanti che, in seguito all'irraggiamento, si modificano in funzione della dose assorbita. La matrice gelatinosa ha la funzione fondamentale di sostegno e quella altrettanto importante di “intrappolare” la sostanza sensibile nella posizione in cui si trova anche dopo l'irraggiamento, in modo da fornire un' informazione spaziale sulla dose assorbita più precisa possibile. In questo lavoro sono stati sperimentati tipi di gel diversi sia per il loro principio di funzionamento, sia per le sostanze con cui sono realizzati; in particolare sono stati indagati gel di tipo Fricke, che sfruttano l'ossidazione degli ioni ferrosi a seguito di un irraggiamento. Nella prima fase sono state preparate diverse soluzioni di Fricke variando la concentrazione di acido solforico in esse contenuto, al fine di ottenere la maggiore sensibilità della soluzione. In seguito sono stati realizzati diversi campioni di gel di Fricke con matrice di gelatina, i quali sono stati irraggiati con un acceleratore lineare per radioterapia seguendo protocolli di irraggiamento diversi. Tali campioni sono stati analizzati con la tecnica spettrofotometrica al fine di valutare la risposta dei dosimetri in funzione della dose assorbita.