Thesis etd-09092011-165744 |
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Thesis type
Tesi di laurea specialistica LC6
Author
BELFIORE, JACOPO
URN
etd-09092011-165744
Thesis title
Valutazione della reattività del microcircolo capillare in corso di sepsi durante trattamenti di emoperfusione extracorporea con Toraymyxin o CPFA
Department
MEDICINA E CHIRURGIA
Course of study
MEDICINA E CHIRURGIA
Supervisors
correlatore Forfori, Francesco
correlatore Palombo, Carlo
relatore Prof. Giunta, Francesco
correlatore Palombo, Carlo
relatore Prof. Giunta, Francesco
Keywords
- CPFA
- Endopat
- sepsi
- Toraymyxin
Graduation session start date
18/10/2011
Availability
Withheld
Release date
18/10/2051
Summary
Il paziente settico è per definizione un paziente critico in cui è presente, tra le varie alterazioni fisiopatologiche, una compromissione del microcircolo che porta, nell’evoluzione della patologia, ad una insufficiente perfusione degli organi e distretti periferici.
Il nostro studio è teso a identificare le modificazioni della reattività del microcircolo,
basate sul calcolo dell’indice di iperemia reattiva (RH-PAT index) nei pazienti
settici, prima e dopo i trattamenti di emoperfusione extracorporea con CPFA o TORAYMYXIN.
L’indice di iperemia reattiva è il principale parametro di valutazione della reattività del microcircolo e viene calcolato mediante l’ausilio di uno strumento di indagine pletismografica denominato Endopat 2000: esso riesce a rilevare in maniera non operatore dipendente ed assolutamente non invasiva l’onda del flusso capillare periferico. Alcuni autori hanno dimostrato che l’indice di iperemia reattiva, e quindi la reattività vascolare del microcircolo, sono ridotti nei pazienti settici rispetto ai controlli, rappresentati da gruppi di soggetti sani che non assumevano alcun tipo di farmaco. Pertanto, nel nostro studio, cercheremo di valutare se tale indice si modifica a seguito di due dei principali trattamenti di emoperfusione extracorporea principalmente applicati, CPFA o TORAYMYXIN: la popolazione oggetto di studio è composta da due gruppi:
• gruppo di controllo: pazienti ricoverati presso la sede dello studio con diagnosi di sepsi, ma non sottoposti ad alcun trattamento di emoperfusione.
• gruppo di pazienti con diagnosi di sepsi sottoposti a trattamenti di emoperfusione extracorporea.
Entrambi i gruppi sono sottoposti alla valutazione dei seguenti parametri:
-calcolo dell’RH-PAT index.
- concentrazione dei Lattati ematici (indice principale della non corretta perfusione d’organo).
- concentrazione del Fibrinogeno plasmatico (uno dei principali indici di risposta infiammatoria in atto).
- concentrazione della Procalcitonina (PCT) ematica (marker precoce di sepsi).
- Inoltre verranno riportati, tra i dati, i valori dei parametri emodinamici peraltro
indagati di routine nel reparto di Anestesia e rianimazione IV universitaria, sede
dello studio.
Il nostro studio è teso a identificare le modificazioni della reattività del microcircolo,
basate sul calcolo dell’indice di iperemia reattiva (RH-PAT index) nei pazienti
settici, prima e dopo i trattamenti di emoperfusione extracorporea con CPFA o TORAYMYXIN.
L’indice di iperemia reattiva è il principale parametro di valutazione della reattività del microcircolo e viene calcolato mediante l’ausilio di uno strumento di indagine pletismografica denominato Endopat 2000: esso riesce a rilevare in maniera non operatore dipendente ed assolutamente non invasiva l’onda del flusso capillare periferico. Alcuni autori hanno dimostrato che l’indice di iperemia reattiva, e quindi la reattività vascolare del microcircolo, sono ridotti nei pazienti settici rispetto ai controlli, rappresentati da gruppi di soggetti sani che non assumevano alcun tipo di farmaco. Pertanto, nel nostro studio, cercheremo di valutare se tale indice si modifica a seguito di due dei principali trattamenti di emoperfusione extracorporea principalmente applicati, CPFA o TORAYMYXIN: la popolazione oggetto di studio è composta da due gruppi:
• gruppo di controllo: pazienti ricoverati presso la sede dello studio con diagnosi di sepsi, ma non sottoposti ad alcun trattamento di emoperfusione.
• gruppo di pazienti con diagnosi di sepsi sottoposti a trattamenti di emoperfusione extracorporea.
Entrambi i gruppi sono sottoposti alla valutazione dei seguenti parametri:
-calcolo dell’RH-PAT index.
- concentrazione dei Lattati ematici (indice principale della non corretta perfusione d’organo).
- concentrazione del Fibrinogeno plasmatico (uno dei principali indici di risposta infiammatoria in atto).
- concentrazione della Procalcitonina (PCT) ematica (marker precoce di sepsi).
- Inoltre verranno riportati, tra i dati, i valori dei parametri emodinamici peraltro
indagati di routine nel reparto di Anestesia e rianimazione IV universitaria, sede
dello studio.
File
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