Thesis etd-08162018-130758 |
Link copiato negli appunti
Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
MARTINETTI, MICAELA
URN
etd-08162018-130758
Thesis title
PERSONALE SANITARIO DI NUOVA ASSUNZIONE E INSERIMENTO: LA PROSPETTIVA DELL'INTERESSATO, DEL TUTOR CLINICO, DEL COORDINATORE INFERMIERISTICO E OSTETRICO
Department
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Course of study
SCIENZE INFERMIERISTICHE E OSTETRICHE
Supervisors
relatore Prof. Pagnucci, Nicola
Keywords
- affiancamento dei nuovi assunti
- coordinatore infermieristico
- coordinatore ostetrico
- coordinatore sanitario
- neo assunto
- neo inserito in organico
- procedura di inserimento
- tutor clinico
- valutazione
Graduation session start date
24/09/2018
Availability
Withheld
Release date
24/09/2088
Summary
La procedura aziendale per l’inserimento del nuovo assunto/inserito in una struttura sanitaria di nuova assegnazione fonda la sua importanza sull’utilità di fornire alle Aziende Sanitarie uno strumento utile ad evidenziare le “tappe” del percorso finalizzato a tale scopo.
Gli operatori sanitari, soggetti della procedura, appartengono a diversi profili professionali: Infermieri, Ostetriche, Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico e di Radiologia Medica, Fisioterapisti, Logopedisti, a Educatori, Tecnici della Prevenzione, altro Personale Tecnico-Sanitario come Tecnico di Neuro-Fisiopatologia, Audiometrista, Ortottista…, agli Assistenti Sociali.
L’elaborato si riferisce alla realtà lavorativa dell’ASL 5 Spezzino dove è stata revisionata la precedente procedura, dell’anno 2000, sostituita nell’anno 2017 dal nuovo documento redatto dalla Struttura Professioni Sanitarie.
Il lavoro si avvale di due tipi di metodologia : quantitativa e qualitativa.
E’ stato costruito un questionario strutturato/monotematico allo scopo di raccogliere informazioni da parte del neo assunto-inserito, del tutor cui è stato affidato e del coordinatore infermieristico-ostetrico a proposito di alcuni argomenti che indagano sull’ambiente di lavoro, sui rapporti interpersonali, sulle competenze professionali, a distanza di 3 e 6 mesi dall’assegnazione alla nuova struttura di destinazione.
Si sono assegnati valori numerici alle risposte date secondo una scala da 1 a 4 in cui la voce “Non soddisfacente” corrisponde ad “1” e “Molto soddisfacente” a “4”.
Il periodo preso in considerazione dallo studio, attraverso l’uso del questionario come strumento di raccolta dati, comprende tutti i neo-assunti/acquisiti dal 01/01/2017 al 30/04/2018, i relativi tutor clinici loro affiancati e i coordinatori infermieristici-ostetrici delle Unità Operative di appartenenza.
o Il totale dei neo-assunti/ inseriti in quell’arco temporale è stato di 81 unità (= 100%)
o le schede neo-assunti/inseriti consegnate allo scopo di rilevare le opinioni del personale sono state 75 ( 93%)
o le 6 schede neo-assunti/inseriti non consegnate (7%) hanno le seguenti motivazioni: 3 operatori si sono licenziati dopo l’assunzione;3 operatori hanno terminato l’incarico al momento della consegna dei questionari;
o le schede neo-assunti/inseriti ritirate sono state un totale di 55 (73%);
o le schede neo-assunti/inseriti di cui si giustifica il mancato ritiro sono state 20 ( 27%) perché non restituite nei termini prestabiliti (31 luglio 2018);
o le schede neo-assunti/inseriti eliminate sono state 2 come quelle eliminate per i tutor e 3 eliminate per i coordinatori; la motivazione è comune a tutte e tre le categorie cioè l’incompletezza delle risposte.
I quesiti comuni rivolti a tutte e tre le categorie di professionisti hanno messo in evidenza in evidenza alcune considerazioni:
secondo l’opinione dei neo-assunti/inseriti, non vi è stata alcuna progressione nell’acquisizione delle proprie competenze professionali a distanza di sei mesi dall’inizio del nuovo rapporto di lavoro; infatti, il risultato della mediana come misura di sintesi corrisponde a “3” cioè a “soddisfacente” .
Al contrario, sia i Tutor Clinici che i Coordinatori Infermieristici/Ostetrici hanno registrato un avanzamento delle capacità che da “soddisfacenti” dopo 3 mesi sono divenute “molto soddisfacenti” dopo 6 mesi.
Nelle relazioni sociali, i neo-assunti/inseriti non hanno rilevato alcun cambiamento sia nei confronti dei propri colleghi che verso i superiori, mentre i Coordinatori hanno osservato un miglioramento dei rapporti interpersonali nel tempo.
Rispetto all’acquisizione dell’autonomia professionale, Tutor e Coordinatori ritengono sufficiente, secondo la misura di sintesi mediana, un periodo da 1 a 3 mesi, salvo due ambiti specifici (Dialisi e Sale Operatorie).
Dall’analisi della risposta riferita alla fruizione dell’affiancamento al Tutor Clinico è emerso che nel 66% dei casi i neo-assunti/inseriti hanno potuto beneficiare del supporto del “facilitatore”.
In riferimento al tempo ritenuto necessario da Coordinatore e Tutor per ottenere autonomia professionale, entrambi gli operatori concordano su un periodo medio da 1 a 3 mesi, ad eccezione di due particolari ambiti rappresentati da Dialisi e Sale operatorie nei quali si ritiene indispensabile protrarre l’affiancamento fino a circa 1 anno dall’inserimento.
Gli operatori sanitari, soggetti della procedura, appartengono a diversi profili professionali: Infermieri, Ostetriche, Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico e di Radiologia Medica, Fisioterapisti, Logopedisti, a Educatori, Tecnici della Prevenzione, altro Personale Tecnico-Sanitario come Tecnico di Neuro-Fisiopatologia, Audiometrista, Ortottista…, agli Assistenti Sociali.
L’elaborato si riferisce alla realtà lavorativa dell’ASL 5 Spezzino dove è stata revisionata la precedente procedura, dell’anno 2000, sostituita nell’anno 2017 dal nuovo documento redatto dalla Struttura Professioni Sanitarie.
Il lavoro si avvale di due tipi di metodologia : quantitativa e qualitativa.
E’ stato costruito un questionario strutturato/monotematico allo scopo di raccogliere informazioni da parte del neo assunto-inserito, del tutor cui è stato affidato e del coordinatore infermieristico-ostetrico a proposito di alcuni argomenti che indagano sull’ambiente di lavoro, sui rapporti interpersonali, sulle competenze professionali, a distanza di 3 e 6 mesi dall’assegnazione alla nuova struttura di destinazione.
Si sono assegnati valori numerici alle risposte date secondo una scala da 1 a 4 in cui la voce “Non soddisfacente” corrisponde ad “1” e “Molto soddisfacente” a “4”.
Il periodo preso in considerazione dallo studio, attraverso l’uso del questionario come strumento di raccolta dati, comprende tutti i neo-assunti/acquisiti dal 01/01/2017 al 30/04/2018, i relativi tutor clinici loro affiancati e i coordinatori infermieristici-ostetrici delle Unità Operative di appartenenza.
o Il totale dei neo-assunti/ inseriti in quell’arco temporale è stato di 81 unità (= 100%)
o le schede neo-assunti/inseriti consegnate allo scopo di rilevare le opinioni del personale sono state 75 ( 93%)
o le 6 schede neo-assunti/inseriti non consegnate (7%) hanno le seguenti motivazioni: 3 operatori si sono licenziati dopo l’assunzione;3 operatori hanno terminato l’incarico al momento della consegna dei questionari;
o le schede neo-assunti/inseriti ritirate sono state un totale di 55 (73%);
o le schede neo-assunti/inseriti di cui si giustifica il mancato ritiro sono state 20 ( 27%) perché non restituite nei termini prestabiliti (31 luglio 2018);
o le schede neo-assunti/inseriti eliminate sono state 2 come quelle eliminate per i tutor e 3 eliminate per i coordinatori; la motivazione è comune a tutte e tre le categorie cioè l’incompletezza delle risposte.
I quesiti comuni rivolti a tutte e tre le categorie di professionisti hanno messo in evidenza in evidenza alcune considerazioni:
secondo l’opinione dei neo-assunti/inseriti, non vi è stata alcuna progressione nell’acquisizione delle proprie competenze professionali a distanza di sei mesi dall’inizio del nuovo rapporto di lavoro; infatti, il risultato della mediana come misura di sintesi corrisponde a “3” cioè a “soddisfacente” .
Al contrario, sia i Tutor Clinici che i Coordinatori Infermieristici/Ostetrici hanno registrato un avanzamento delle capacità che da “soddisfacenti” dopo 3 mesi sono divenute “molto soddisfacenti” dopo 6 mesi.
Nelle relazioni sociali, i neo-assunti/inseriti non hanno rilevato alcun cambiamento sia nei confronti dei propri colleghi che verso i superiori, mentre i Coordinatori hanno osservato un miglioramento dei rapporti interpersonali nel tempo.
Rispetto all’acquisizione dell’autonomia professionale, Tutor e Coordinatori ritengono sufficiente, secondo la misura di sintesi mediana, un periodo da 1 a 3 mesi, salvo due ambiti specifici (Dialisi e Sale Operatorie).
Dall’analisi della risposta riferita alla fruizione dell’affiancamento al Tutor Clinico è emerso che nel 66% dei casi i neo-assunti/inseriti hanno potuto beneficiare del supporto del “facilitatore”.
In riferimento al tempo ritenuto necessario da Coordinatore e Tutor per ottenere autonomia professionale, entrambi gli operatori concordano su un periodo medio da 1 a 3 mesi, ad eccezione di due particolari ambiti rappresentati da Dialisi e Sale operatorie nei quali si ritiene indispensabile protrarre l’affiancamento fino a circa 1 anno dall’inserimento.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
The thesis is not available. |