• film blowing
• idrolizzato proteico
• LDPE
• reologia

Il presente lavoro di tesi approfondisce la possibilità di utilizzare un sottoprodotto del processo di produzione del cuoio, sottoforma di idrolizzato proteico, nella produzione di materiali compositi a base polimerica, destinati alla produzione di film e imballaggi, mediante la tecnologia di estrusione in bolla (film blowing).
L’idrolizzato proteico, costituito prevalentemente da molecole di collagene degradato, è ottenuto dal materiale di scarto dell’operazione di rasatura delle pelli ed è attualmente commercializzato come prodotto per l’agricoltura. Considerata l’ingente quantità di idrolizzato proteico prodotta nel Distretto Conciario Toscano, si rende necessaria l’individuazione di processi e tecnologie innovative per la valorizzazione di tale scarto di lavorazione.
Come matrice polimerica è stato utilizzato polietilene a bassa densità, materiale di largo impiego e basso costo, adatto per la lavorazione tramite film blowing.
Le miscele prodotte sono state caratterizzate al fine di individuare la composizione ottimale, che permetta di avere le migliori proprietà ottenibili con il massimo recupero possibile di idrolizzato proteico.
La sperimentazione è stata condotta in collaborazione con il PO.TE CO, Polo Tecnologico Conciario di Castelfranco di Sotto (PI).