• anomalie venose
• cambiamento della prognosi
• patologie associate
• reperto isolato

Le prime valutazioni riguardo il sistema venoso fetale da un punto di vista ecografico
risalgono alla metà del 1980.
Negli ultimi 20 anni le conoscenze in questo ambito hanno avuto un importante
incremento grazie all'utilizzo di sonde ecografiche sempre a più alta risoluzione, all'uso
in routine del Color Doppler ed all'avvento del Power Doppler.
Questi sono stati step fondamentali in questo senso e hanno facilitato e reso più
comprensibile lo studio del sistema venoso fetale sia in condizioni fisiologiche che
patologiche.
Le anomalie del sistema venoso fetale, sia sistemico che polmonare, possono manifestarsi
come reperti isolati oppure in associazione con malformazioni cardiache semplici (ad es.
difetto del setto interatriale) o complesse (Sindrome eterotassica).
Anche se alcuni reperti anomali, soprattutto se isolati, siano da considerarsi non patologici
ma varianti della norma, in alcuni casi possono essere spia della presenza di patologie
associate e per questo rappresentare un'indicazione all'esecuzione di ulteriori
approfondimenti diagnostici con importanti risvolti da un punto di vista prognostico.