• campagna elettorale locale
• Cascina
• claim analysis
• electoral campaigning
• lega
• lega nord
• local election campaigns
• Matteo Salvini
• politica locale
• subcultura rossa toscana

La tesi è incentrata sul confronto del dibattito politico riportato a mezzo stampa di tre campagne elettorali amministrative svoltesi nel Comune di Cascina dal 2006 al 2016, anno in cui, per la prima volta dopo decenni di egemonia politica da parte del centrosinistra, Cascina è divenuto il primo Comune della subcultura rossa toscana ad essere amministrato dalla Lega Nord. Dall’analisi dei risultati ottenuti con la claim analysis ho potuto verificare una crescente centralità dei candidati sindaco rispetto ai partiti o agli altri attori politici e ho rilevato inoltre un utilizzo prevalente delle modalità di electoral campaigning tipiche della fase premoderna, quali comizi, assemblee e incontri pubblici. Dal punto di vista tematico ho notato un adeguamento dei principali argomenti di discussione elettorale alle trasformazioni intervenute sul tessuto sociale ed economico del territorio comunale, passato da una caratterizzazione manifatturiera e agricola a una realtà dalla spiccata vocazione residenziale. Per la competizione elettorale del 2016 si è registrato un maggiore ed elevato interesse da parte della politica nazionale, per la quale Cascina ha rappresentato una sfida elettorale di alto valore simbolico e si è potuta osservare la diretta partecipazione del leader nazionale Matteo Salvini a fianco della candidata Susanna Ceccardi, che ha tematizzato la propria campagna sul binomio immigrazione e sicurezza. Rispetto alle competizioni elettorali precedenti, nel 2016 si è riscontrata una maggiore tendenza alla spettacolarizzazione da parte dei quotidiani, che hanno concesso maggiori spazi focalizzando l’attenzione in particolare sugli episodi di maggiore conflittualità.