• folklore
• Kirsty Logan
• letteratura scozzese contemporanea
• mito

La tesi analizza la produzione narrativa di Kirsty Logan inquadrandola nella letteratura scozzese contemporanea. Partendo da una breve illustrazione del panorama letterario scozzese, il lavoro indaga i momenti salienti dello sviluppo di un canone nazionale autonomo e menziona gli autori più rilevanti e i generi più popolari che hanno portato all’affermazione della letteratura degli anni Duemila in Scozia, esplorando così le tendenze diffuse fra gli scrittori più recenti. Seguono il profilo letterario di Kirsty Logan e la presentazione della sua produzione narrativa – tre romanzi e tre raccolte di racconti – di cui si esplorano le tematiche ricorrenti. Il terzo capitolo propone un'analisi più dettagliata dell'opera dell'autrice, evidenziando temi e motivi della sua produzione che la caratterizzano come tipicamente scozzese. L’attenzione è rivolta, in particolare, al recupero del folklore e delle fiabe, in un macrotesto che ibrida generi narrativi differenti, dalla distopia al realismo magico, adottando una prospettiva femminista e queer. È da questo punto di vista che Logan rilegge la tradizione folklorica scozzese e, di conseguenza, l’obiettivo di questo lavoro è dimostrare in che modo e con quali intenti si concretizza il recupero di fiabe, miti e leggende, trasposte in contesti contemporanei. In appendice è riportata un'intervista a Kirsty Logan.