Thesis etd-01032017-105526 |
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Thesis type
Tesi di laurea magistrale
Author
MANFREDINI, SARA
URN
etd-01032017-105526
Thesis title
Difesa biologica del frumento dalla fusariosi della spiga: competizione tra funghi benefici e funghi patogeni per i nutrienti
Department
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Course of study
BIOTECNOLOGIE VEGETALI E MICROBICHE
Supervisors
relatore Prof. Vannacci, Giovanni
relatore Dott. Bernardi, Rodolfo
relatore Dott. Bernardi, Rodolfo
Keywords
- difesa biologica
- FHB
- funghi benefici
- funghi patogeni
- fusariosi della spiga del frumento
- Fusarium graminearu
Graduation session start date
06/02/2017
Availability
Full
Summary
Fusarium graminearum (come altre specie dei generi Fusarium e Microdochium) è l’agente causale sul grano e su altri cereali di una malattia nota come Fusariosi della spiga del frumento (o Fusarium Head Blight – FHB). Questa malattia a diffusione mondiale,oltre a causare ingenti perdite economiche, è responsabile della diminuzione della qualità della granella ed è particolarmente pericolosa a causa del rischio di accumulo di micotossine – tra cui i tricoteceni quali il DON (deossinivalenolo) e le sue forme acetilate (3 e 15 acetil DON) prodotte dagli agenti causali del FHB. Per combattere la malattia sono utilizzate diverse strategie, nessuna delle quali però particolarmente efficace nel controllare completamente la malattia ed eliminare il rischio di contaminazione da micotossine. Tra queste ci sono tecniche agronomiche, genetiche, chimiche e biologiche; quest’ultima interessante per l’impiego di microrganismi benefici, tra cui i funghi filamentosi.
Nella presente tesi un isolato di Fusarium oxysporum (7121) e diTrichoderma gamsii (6085), già noti il primo per la capacità di competere con F. graminearum per la colonizzazione della paglia e il secondo per l’abilità di ridurre la crescita del patogeno e la produzione di DON, sono stati utilizzati come inoculanti di substrati naturali in presenza di un isolato micotossigeno di F. graminearum (124).
Semi di riso e frumento sono stati inoculati con sospensioni di spore dei tre funghi in tutte le combinazioni possibili e incubati a 24°C per 21 giorni, utilizzando granella non inoculata come controllo. Sui semi di riso e frumento inoculati e non inoculati sono state effettuate, previa estrazione del DNA, analisi per valutare la riduzione della crescita fungina tramite Real-Time PCR. I risultati ottenuti hanno mostrato una significativa diminuzione della crescita del patogeno in presenza di T.gamsii, da solo ed in combinazione con l’altro antagonista, ed in misura minore in presenza di F.oxysporum da solo. La stessa granella è stata sottoposta a valutazione del contenuto di micotossine attraverso analisi chimiche con HPLC. I dati ottenuti hanno confermato, anche per l’accumulo di tricoteceni, un andamento confrontabile con quello ottenuto per il DNA evidenziando una riduzione di micotossine in presenza di Trichoderma gamsii da solo ed in combinazione con l’altro antagonista ed in misura minore in presenza di Fusarium oxysporum da solo.
Nella presente tesi un isolato di Fusarium oxysporum (7121) e diTrichoderma gamsii (6085), già noti il primo per la capacità di competere con F. graminearum per la colonizzazione della paglia e il secondo per l’abilità di ridurre la crescita del patogeno e la produzione di DON, sono stati utilizzati come inoculanti di substrati naturali in presenza di un isolato micotossigeno di F. graminearum (124).
Semi di riso e frumento sono stati inoculati con sospensioni di spore dei tre funghi in tutte le combinazioni possibili e incubati a 24°C per 21 giorni, utilizzando granella non inoculata come controllo. Sui semi di riso e frumento inoculati e non inoculati sono state effettuate, previa estrazione del DNA, analisi per valutare la riduzione della crescita fungina tramite Real-Time PCR. I risultati ottenuti hanno mostrato una significativa diminuzione della crescita del patogeno in presenza di T.gamsii, da solo ed in combinazione con l’altro antagonista, ed in misura minore in presenza di F.oxysporum da solo. La stessa granella è stata sottoposta a valutazione del contenuto di micotossine attraverso analisi chimiche con HPLC. I dati ottenuti hanno confermato, anche per l’accumulo di tricoteceni, un andamento confrontabile con quello ottenuto per il DNA evidenziando una riduzione di micotossine in presenza di Trichoderma gamsii da solo ed in combinazione con l’altro antagonista ed in misura minore in presenza di Fusarium oxysporum da solo.
File
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TESI_SAR...EDINI.pdf | 1.21 Mb |
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