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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12292008-152700


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
FINESCHI, ANDREA
URN
etd-12292008-152700
Titolo
La trasformazione dei conflitti socio-ambientali
Dipartimento
INTERFACOLTA'
Corso di studi
SCIENZE PER LA PACE: COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO, MEDIAZIONE E TRASFORMAZIONE DEI CONFLITTI
Relatori
Relatore Prof. Lolli, Ilaria
Relatore Prof. Mori, Morena
Parole chiave
  • ambientale
  • conflitto
  • gestione
  • legislazione ambientale
  • mediazione
  • pace
  • partecipazione popolare
  • sociale
  • sviluppo sostenibile
  • trasformazione
Data inizio appello
29/01/2009
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
29/01/2049
Riassunto
La tesi intende dimostrare che il conflitto socio-ambientale può e deve rappresentare occasione di crescita per tutti i portatori di interesse e non genesi di paura e sfiducia; per non cadere nell’eccessiva generalizzazione si concentra sul livello nazionale. Inizialmente si riflette sulla percezione che l’uomo ha dell’ambiente, sull’evoluzione del pensiero economico, che si è sempre confrontato con la necessità di attribuirgli un valore monetario e sul processo di sviluppo sostenibile. Vengono presentati, attraverso gli studi della sociologia dell’ambiente e l’evoluzione della legislazione ambientale, i modi dell’uomo di relazionarsi con l’ambiente e il sistema di prevenzione dei conflitti che la legislazione italiana ha costituito negli ultimi anni attraverso la comunicazione istituzionale, la garanzia del diritto di accesso all’informazione ambientale e la previsione di partecipazione popolare. Successivamente vengono discussi la teoria del conflitto e due casi di studio: quello del rigassificatore di Livorno e quello della gestione delle scorie nucleari di Caorso a Scanzano. Infine vengono trattati elementi di trasformazione dei conflitti, con l’indicazione di una metodologia specifica per quelli socio-ambientali e viene, inoltre, avanzata una proposta formativa per la professionalizzazione dei mediatori ambientali. Per concludere, viene analizzato il processo di localizzazione dell’inceneritore di Torino come dimostrazione della bontà della metodologia proposta.
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