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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-12132018-223635


Tipo di tesi
Tesina di master di II livello
Autore
VERDESCA, VALERIA
URN
etd-12132018-223635
Titolo
Sviluppo di un nuovo prodotto plasma derivato per la cura della congiuntivite lignea: preclinica, clinica e preparazione del dossier di registrazione
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
SPERIMENTAZIONE CLINICA IN MEDICINA INTERNA, EMATOLOGIA ED ONCOLOGIA
Relatori
relatore Prof. Danesi, Romano
Parole chiave
  • Prodotto plasma derivato
  • congiuntivite lignea
  • clinica
  • preclinica
Data inizio appello
13/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/12/2088
Riassunto
Riassunto
Mutazioni omozigoti o eterozigoti composte del gene del plasminogeno portano a
ipoplasminogenemia, o deficit di plasminogeno di tipo I, determinando una riduzione parallela
sia dell'antigene che dell'attività del plasminogeno a circa il 50% del normale, causando lo
sviluppo di una malattia infiammatoria rara che colpisce principalmente le mucose.
La manifestazione clinica più comune dell’ipoplasminogenemia è un'infiammazione della
congiuntiva, che porta a congiuntivite lignea.
La congiuntivite lignea è una forma di congiuntivite cronica insolita e rara. È una malattia
caratterizzata dallo sviluppo, sulle superfici palpebrali, di lesioni pseudomembranose ricche di
fibrina. La formazione delle pseudomembrane, in genere, è preceduta da eritema della
congiuntiva e da lacerazione cronica, seguita dallo sviluppo di masse di colore bianco, giallobianco,
o rosse che si formano sulla congiuntiva e hanno la caratteristica di essere di consistenza
simile al legno ("ligneous"). Queste pseudomembrane progrediscono generando spesse masse
nodulari sostituendo così lo stato fisiologico della mucosa.
Per questa patologia l’AIFA (Agenzia italiana del Farmaco), nel 2006, ha chiesto all’azienda
farmaceutica Kedrion S.p.A. di progettare il farmaco, attualmente in fase di sviluppo,
denominato Plasminogeno Umano Kedrion, che è un preparato sterile a base di plasminogeno
umano plasmaderivato in forma di gocce oculari, per uso topico, con una concentrazione proteica
totale di 1 mg/ml di cui almeno il 93% di plasminogeno.
Kedrion S.p.A. per sostenere il profilo preclinico di sicurezza del Plasminogeno Umano Kedrion
ha effettuato studi a singola dose, studi di tollerabilità e tossicità per 28 giorni e per 26 settimane,
indicando che il prodotto Plasminogeno Umano Kedrion è ben tollerato dall'occhio del coniglio.
Altri studi di preclinica sono stati svolti per dimostrare efficacia farmacologica ed individuare la
dose in topi knockout per il gene del plasminogeno, dimostrando che il Plasminogeno Umano
Kedrion ha indotto una riduzione dose-dipendente dell’estensione della lesione congiuntivale
quando il farmaco è somministrato 6 volte al giorno per tre settimane di trattamento.
Attualmente il farmaco è impegnato in uso compassionevole con uno studio in corso che
coinvolge pazienti in diversi paesi in Europa e Stati Uniti.
Dai risultati ottenuti dagli studi di preclinica e da quelli descritti nel case-report del gruppo del
Dott. Caputo [Caputo et al., 2008] e dai risultati dello studio clinico attualmente in corso si può
concludere che il farmaco è un rimedio clinico molto efficace e una terapia non invasiva che
previene la formazione di nuove lesioni e Kedrion ha in progetto la preparazione del dossier di
registrazione per USA ed Europa.Riassunto
Mutazioni omozigoti o eterozigoti composte del gene del plasminogeno portano a
ipoplasminogenemia, o deficit di plasminogeno di tipo I, determinando una riduzione parallela
sia dell'antigene che dell'attività del plasminogeno a circa il 50% del normale, causando lo
sviluppo di una malattia infiammatoria rara che colpisce principalmente le mucose.
La manifestazione clinica più comune dell’ipoplasminogenemia è un'infiammazione della
congiuntiva, che porta a congiuntivite lignea.
La congiuntivite lignea è una forma di congiuntivite cronica insolita e rara. È una malattia
caratterizzata dallo sviluppo, sulle superfici palpebrali, di lesioni pseudomembranose ricche di
fibrina. La formazione delle pseudomembrane, in genere, è preceduta da eritema della
congiuntiva e da lacerazione cronica, seguita dallo sviluppo di masse di colore bianco, giallobianco,
o rosse che si formano sulla congiuntiva e hanno la caratteristica di essere di consistenza
simile al legno ("ligneous"). Queste pseudomembrane progrediscono generando spesse masse
nodulari sostituendo così lo stato fisiologico della mucosa.
Per questa patologia l’AIFA (Agenzia italiana del Farmaco), nel 2006, ha chiesto all’azienda
farmaceutica Kedrion S.p.A. di progettare il farmaco, attualmente in fase di sviluppo,
denominato Plasminogeno Umano Kedrion, che è un preparato sterile a base di plasminogeno
umano plasmaderivato in forma di gocce oculari, per uso topico, con una concentrazione proteica
totale di 1 mg/ml di cui almeno il 93% di plasminogeno.
Kedrion S.p.A. per sostenere il profilo preclinico di sicurezza del Plasminogeno Umano Kedrion
ha effettuato studi a singola dose, studi di tollerabilità e tossicità per 28 giorni e per 26 settimane,
indicando che il prodotto Plasminogeno Umano Kedrion è ben tollerato dall'occhio del coniglio.
Altri studi di preclinica sono stati svolti per dimostrare efficacia farmacologica ed individuare la
dose in topi knockout per il gene del plasminogeno, dimostrando che il Plasminogeno Umano
Kedrion ha indotto una riduzione dose-dipendente dell’estensione della lesione congiuntivale
quando il farmaco è somministrato 6 volte al giorno per tre settimane di trattamento.
Attualmente il farmaco è impegnato in uso compassionevole con uno studio in corso che
coinvolge pazienti in diversi paesi in Europa e Stati Uniti.
Dai risultati ottenuti dagli studi di preclinica e da quelli descritti nel case-report del gruppo del
Dott. Caputo [Caputo et al., 2008] e dai risultati dello studio clinico attualmente in corso si può
concludere che il farmaco è un rimedio clinico molto efficace e una terapia non invasiva che
previene la formazione di nuove lesioni e Kedrion ha in progetto la preparazione del dossier di
registrazione per USA ed Europa.
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