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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11232015-132224


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
BERGAGLIO, SARA
URN
etd-11232015-132224
Titolo
Applicabilità della scala SOFA in medicina d'urgenza: risultati preliminari.
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Dott.ssa Briganti, Angela
correlatore Dott.ssa Ceccherini, Gianila
controrelatore Prof.ssa Guidi, Grazia
Parole chiave
  • critically ill dogs
  • outcome
  • cane paziente critico
  • mortality prediction
  • triage
  • prognosi
  • sofa score
  • rischio di morte
Data inizio appello
11/12/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Riassunto
Parole chiave: punteggio SOFA, paziente critico, medicina d’urgenza, prognosi, insufficienza d’organo, rischio di morte.
Introduzione: in medicina umana il “Sequential Organ Failure Assessment” è uno dei più comuni sistemi di punteggio per valutare l’insufficienza d’organo, usato per classificare i pazienti critici e predire l’outcome nelle unità di terapia intensiva (ICUs). In medicina veterinaria è stato dimostrato come la scala SOFA sia un valido strumento per discriminare la prognosi dei cani ricoverati nelle ICUs.
Scopo dello studio: lo scopo di questo lavoro è stato correlare i punteggi SOFA di pazienti critici in emergenza con il loro outcome e verificare l’applicabilità di una versione modificata della scala SOFA ad un contesto di medicina d’urgenza.
Materiali e metodi: il presente studio è composto da una fase retrospettiva ed una prospettica. Fase 1: una popolazione di 100 codici rossi e gialli giunti in pronto soccorso è stata valutata; di ogni paziente è stato calcolato il punteggio SOFA e confrontato con l’outcome. Fase 2: è stata creata una nuova scala di punteggio, rapida e maneggevole, applicata ad una popolazione di pazienti critici in emergenza al momento dell’arrivo in pronto soccorso, per predire la prognosi. A tal fine sono stati sostituiti i parametri creatinina e piastrine della scala SOFA classica con i parametri bicarbonati e tempo di coagulazione attivato.
Risultati: Fase 1: le medie dei punteggi SOFA dei pazienti deceduti sono risultate significativamente maggiori rispetto a quelle dei dimessi. Le medie dei punteggi dei dimessi e dei deceduti nei pazienti geriatrici sono risultate rispettivamente maggiori e minori di quelle nei pazienti adulti. È stata effettuata la divisione dei punteggi SOFA in ranghi pesati per verificare la presenza di cut off alti per i pazienti deceduti e bassi per i pazienti dimessi. Fase 2: è stato affidato un punteggio ai nuovi parametri introdotti sulla base del confronto con le medie dei punteggi della fase 1.
Conclusioni: lo studio retrospettivo ha validato l’utilizzo della scala SOFA applicato ai pazienti critici in urgenza, nelle 24 ore successive all’arrivo in pronto soccorso, come strumento obiettivo, standardizzato e di ampia affidabilità per predire l’outcome, valutare il rischio di morte e fornire un’indicazione su cui basare le successive decisioni terapeutiche e di gestione. Lo studio prospettico ha determinato una nuova scala di punteggio rapida e maneggevole ipotizzandone l’utilizzo per valutare il rischio di morte nei pazienti critici in urgenza al momento dell’arrivo in pronto soccorso.

Abstract
Key words: SOFA score, critically ill dogs, emergency medicine, outcome, organ failure, death risk.
Introduction: in human medicine the Sequential Organ Failure Assessment (SOFA) score is one of the most commonly organ dysfunction scoring system to assess critically ill patients and predict the outcome in Intensive Care Units (ICUs). In veterinary medicine has been demonstrated that the SOFA score system can be an useful indicator of prognosis in ICUs hospitalized dogs.
Aim of the study: The purpose of this study was to correlate the SOFA scores of critically ill patients in emergency with their outcomes and verify the applicability of a modified version SOFA scale in a context of emergency medicine.
Materials and methods: the current study is composed of a retrospective and a prospective phase. Phase 1: a population of 100 red and yellow emergency codes coming in emergency room has been evaluated and the SOFA score of each patient has been calculated and compared with the outcome. Phase 2: a new hypothetical score scale has been created, quickly and handily, applied to the critically ill patients at the arrival in the emergency room, to predict the outcome. To achieve this objective in the SOFA scale the creatinine and platelets parameters have been replaced with bicarbonates and activated clotting time.
Results: Phase 1: the average of the SOFA scores of patients who died was significantly greater than that of the discharged. The average scores of discharged and deceased in geriatric patients were respectively higher and lower than those in adult patients. The division of SOFA scores has carried out in weighed ranks in order to verify the presence of the high cut-off for patients who died and downs cut-off for patients discharged. Phase 2: a score to the new standards introduced on the basis of comparison with the means of the scores of the first phase has been given.
Conclusions: this current retrospective study has validated the use of the SOFA scale among the critically ill dogs in emergency within the further 24 hours since their arrival in the emergency room is an objective, standardized and comprehensive reliability tool to predict the outcome, evaluate the death risk and reveals the basis of the further therapeutic and management decision. This prospective study determined a new quick and manageable scale with the hypothetical aim of evaluate the death risk in critically ill dogs coming in an emergency room.
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