logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11232010-113218


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MANNARI, ALICE
URN
etd-11232010-113218
Titolo
Analisi preliminare della vulnerabilita' sismica e valutazione del comfort acustico della scuola elementare di Villafranca in Lunigiana
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE
Relatori
relatore Salvadori, Giacomo
relatore Prof. Salvatore, Walter
relatore Dott.ssa Caprili, Silvia
relatore Dott. Leccese, Francesco
Parole chiave
  • muratura
  • requisiti acustici passivi
  • vulnerabilità sismica
Data inizio appello
14/12/2010
Consultabilità
Completa
Riassunto
Lo studio degli effetti dei terremoti ha evidenziato che più che la severità del sisma, è l'elevata vulnerabilità del patrimonio edilizio italiano a causare i maggiori danni in termini economici e di vite umane. La questione è tanto più importante nel caso di edifici pubblici e strategici.
La presente tesi nasce da una convenzione tra Regione Toscana e Dipartimento di Ingegneria Civile dell'Università di Pisa per l'analisi della vulnerabilità sismica di edifici pubblici nel Comune di Villafranca in Lunigiana (MS), tra cui anche la scuola elementare di Via Dante realizzata in muratura.
Sulla base del rilievo geometrico e strutturale dell'edificio, è stato elaborato un modello numerico tramite il software agli elementi finiti SAP2000. Seguendo le indicazioni delle NTC 2008, è stata eseguita un'analisi dinamica modale, introducendo l'azione sismica in termini di spettro di risposta in accelerazione. Le verifiche sono state eseguite sia per carichi verticali, che per azioni sismiche allo stato limite di salvaguardia della vita.
I risultati delle verifiche effettuate hanno messo in evidenza l'elevata vulnerabilità dell'edificio, soprattutto nei confronti delle azioni di taglio, per le quali nessuna muratura risulta sufficientemente resistente.
È stato effettuato anche uno studio dei requisiti acustici delle aule. Il patrimonio edilizio scolastico, infatti presenta nella generalità dei casi, notevoli carenze anche dal punto di vista acustico.
Dopo opportuni calcoli previsionali, sono stati misurati in opera i requisiti acustici passivi relativi all'isolamento acustico per via aerea, di facciata e di calpestio di alcuni divisori significativi. Sono state eseguite anche delle misure extra normativa per verificare i percorsi preferenziali di trasmissione del rumore. Inoltre è stata studiata la qualità acustica di un'aula campione attraverso la determinazione del tempo di riverberazione e dei parametri relativi all'intelligibilità del parlato C50 e STI.
Le misure in opera hanno evidenziato che l'isolamento acustico per via aerea è assicurato nella generalità dei casi, dall'elevata massa delle partizioni. Al contrario l'isolamento dai rumori esterni e di calpestio risulta insufficiente a causa rispettivamente dell'assenza di infissi con taglio acustico e di pavimento galleggiante. Anche la qualità acustica delle aule risulta piuttosto scarsa: gli ambienti a causa dell'assenza di materiali fonoassorbenti, risultano altamente riverberanti.
File