Tesi etd-11222015-155930 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BARSANTI, IRENE
URN
etd-11222015-155930
Titolo
Yersinia enterocolitica: prevalenza, isolamento e ricerca geni di patogenicita' da matrici alimentari prelevate in Toscana
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof.ssa Carducci, Annalaura
relatore Dott. Senese, Matteo
relatore Dott. Senese, Matteo
Parole chiave
- geni
- matrici alimentari
- patogenicità
- yersinia enterocolitica
Data inizio appello
10/12/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Yersinia enterocolitica è uno dei microrganismi patogeni più isolati in corso di malattia trasmessa da alimenti (Report EFSA 2012). Nonostante questo, non è inserito tra gli indicatori di sicurezza alimentare dal Reg. CE 2073/2005 e ssmmii. Lo scopo della tesi è verificare la prevalenza del patogeno suddetto, in alimenti di origine animale crudi che pronti al consumo, sia la ricerca di geni di patogenicità nei microrganismi isolati da campioni freschi o previo congelamento, e dai ceppi di Yersinia enterocolitica conservati in criobank isolati dal laboratorio alimenti dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale delle regioni Lazio e Toscana, sezione di Pisa, dall'anno 2010 ad Ottobre 2015.
I campioni di materie prime e prodotti di origine animale pervenuti presso la sezione di Pisa, sono stati saggiati per verificare la presenza del microrganismo. In caso di positività, è stata effettuata la quantificazione del patogeno e la prova per verificare la presenza di geni di patogenicità. Inoltre, sono stati saggiati in PCR i ceppi conservati in criobank.
I dati ottenuti hanno mostrato che in 186 campioni di matrici alimentare analizzati, soltanto 5 sono risultati positivi alla presenza di Yersinia enterocolitica, con una percentuale del 2,7% rispetto a tutti i campioni analizzati. I ceppi isolati sono stati ritrovati solo nel latte crudo bovino con una prevalenza del 20,8% e sono risultati non patogeni, grazie alle analisi di biologia molecolare eseguite. Mentre, le analisi sui campioni conservati in criobank (59 ceppi totali) soltanti 2 di essi sono risultati patogeni con una prevalenza del 3,4% in base alla presenza del gene AIL e YST A. Il restante 54,2% è risultato essere non patogeno, presentando solo il gene YST B, il restante 42,4% non presenta nessuno dei marker genetici da noi recercati.
A seguito di questo studio, possiano tracciare un quadro generale rassicurante sulla qualità e l'aspetto igienico sanitario delle matrici alimentati analizzate, relativamente alla presenza di Yersinia enterocolitica nei campioni alimentari prelevati.
I campioni di materie prime e prodotti di origine animale pervenuti presso la sezione di Pisa, sono stati saggiati per verificare la presenza del microrganismo. In caso di positività, è stata effettuata la quantificazione del patogeno e la prova per verificare la presenza di geni di patogenicità. Inoltre, sono stati saggiati in PCR i ceppi conservati in criobank.
I dati ottenuti hanno mostrato che in 186 campioni di matrici alimentare analizzati, soltanto 5 sono risultati positivi alla presenza di Yersinia enterocolitica, con una percentuale del 2,7% rispetto a tutti i campioni analizzati. I ceppi isolati sono stati ritrovati solo nel latte crudo bovino con una prevalenza del 20,8% e sono risultati non patogeni, grazie alle analisi di biologia molecolare eseguite. Mentre, le analisi sui campioni conservati in criobank (59 ceppi totali) soltanti 2 di essi sono risultati patogeni con una prevalenza del 3,4% in base alla presenza del gene AIL e YST A. Il restante 54,2% è risultato essere non patogeno, presentando solo il gene YST B, il restante 42,4% non presenta nessuno dei marker genetici da noi recercati.
A seguito di questo studio, possiano tracciare un quadro generale rassicurante sulla qualità e l'aspetto igienico sanitario delle matrici alimentati analizzate, relativamente alla presenza di Yersinia enterocolitica nei campioni alimentari prelevati.
File
Nome file | Dimensione |
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tesi_Ire...itica.pdf | 5.55 Mb |
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