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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11222013-112625


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
VAGELLI, ELEONORA
URN
etd-11222013-112625
Titolo
LA FRODE SOCIETARIA: I CASI PARMALAT, ENRON,WORLDCOM
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO
Relatori
relatore Prof. D'Onza, Giuseppe
Parole chiave
  • fraud investigation
  • forensic accounting
  • frode Enron
  • frode Parmalat
  • fraud auditing
  • frode Worldcom
Data inizio appello
12/12/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
La mia tesi si pone l'obiettivo di analizzare le principali caratteristiche della frode societaria, ritenuto un problema sempre attuale, poichè risulta essere inelimabile da qualsiasi contesto economico-sociale. Il presente elaborato consta di sei capitolo,strutturati come segue: nel primo capitolo dopo aver dato una definizione generale di frode secondo la dicitura del codice penale, analizza le diverse teorie sviluppate dai numerosi studiosi, in particolar modo viene presa in esame la teoria del famoso criminologo Donald R.Cressey:"il triangolo della frode". Nel secondo capitolo viene fatta un'analisi analitica di tutte le tecniche valutative per abbattere il rischio di frode, tra cui il Fraud risk assessment", il Fraud Auditing e il Fraud Investigation,Forensic Accounting,delineando l'importanza dei soggetti che svolgono tali attività; proseguendo, l'attenzione si pone sulle principali normative italiane e statunitensi come il Sarbanes-Oxely-Act, il Dlgs.231/01 e la legge sulla tutela del risparmio n°262/05. Il terzo, quarto e quinto capitolo esaminano minuziosamente i clamorosi casi di frode di società come:"Parmalat, Enron e Worldcom", cercando di capire i meccanismi e gli strumenti utilizzati(derivati,contabilità mark to market,creazione di società off-shore), per architettare artifici contabili di vera e propria ingegneria finanziaria, al fine di occultare le ingenti perdite derivanti dai bilanci. Tutto ciò per far apparire una situazione economico-finanziaria positiva. Infine, l'ultimo capitolo tratta il confronto tra le aziende sopra citate per comprendere le principali differenze e analogie, alla base delle famigerate frodi; di fatto quest'ultime hanno messo sul lastrico milioni di risparmiatori e i dipendenti che avevano investito i loro risparmi nei fondi pensioni di tali aziende.
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