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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11212019-160523


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
IACOBELLIS, GIOELE
URN
etd-11212019-160523
Titolo
Il divieto di trattamenti inumani e degradanti quale limite al mandato di arresto europeo.
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Marinai, Simone
Parole chiave
  • mandato di arresto europeo
  • human rights
  • european arrest warrant
  • divieto di trattamenti inumani e degradanti
  • diritti dell'uomo
  • prohibition of inhuman or degrading treatment
Data inizio appello
09/12/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tesi volge sul divieto di trattamenti inumani e degradanti nei confronti del soggetto sottoposto a mandato di arresto europeo, introdotto con la decisione quadro 2002/584/GAI.
Il primo capitolo riguarda il contesto storico di affermazione del mandato di arresto e introduce aspetti del mandato di arresto rilevanti per il tema della tesi (i limiti di esecuzione del mandato, il principio di riconoscimento reciproco, l’esigenza di bilanciamento tra il principio di reciproco riconoscimento, la fiducia reciproca e la tutela dei diritti dell’uomo), mettendo in mostra la necessità di un aggiornamento normativo in particolare sulla tutela dei diritti dell'uomo.
Il secondo capitolo ruota intorno alla sentenza dei casi riuniti Aranyosi e Caldararu, una sentenza che rappresenta un caso pilota nel garantire una effettiva tutela dei diritti fondamentali per il soggetto sottoposto al mandato di arresto,mettendo in luce il sottile equilibrio fra fiducia reciproca e la protezione dei diritti dell'uomo. In particolare, vengono analizzati: la soluzione della Corte di giustizia, i nodi irrisolti della sentenza.
Il terzo capitolo, infine, riguarda i più recenti sviluppi giurisprudenziali che danno attuazione al divieto di trattamenti inumani e degradanti, inteso come divieto derivante dall'articolo 1 paragrafo 3 della decisione quadro 2002/584/GAI. In particolare, è stato affrontato il tema sulle carenze sistemiche nelle condizioni di detenzione nelle carceri europei, considerando il caso Generalstaatsanwaltschaft Bremen e LM, il caso Dorobantu c. Romania e il caso Romeo Castano c. Belgio e il caso RO che si occupa del rapporti fra Brexit e mandato di arresto europeo, nell'ottica della tutela dei diritti fondamentali.
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