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Le ricerche condotte nel corso di questa tesi avevano come obiettivo lo sviluppo di materiali polimerici biocompatibili contenenti gruppi carbossilici a spaziatura periodica lungo la catena principale, da utilizzare per il trasporto controllato e/o mirato di farmaci ed in altre applicazioni medico-farmaceutiche. Inizialmente sono state preparate due serie di copolimeri anfifilici a blocchi ABA dell’etilene glicol con ε-caprolattone (campioni PCL-PEG-PCL) o con acido lattico (campioni PLA-PEG-PLA), variando sia la lunghezza del macroiniziatore di poli(etilene glicol) che il rapporto tra blocchi idrofobi/ idrofili. Nel caso dei copolimeri PLA-PEG-PLA, come monomero idrofobo è stato utilizzato lattide racemo (rL) o L-lattide (LL), in modo da potere valutare l’influenza della stereochimica delle macromolecole sulle proprietà dei copolimeri. Le reazioni, condotte in soluzione toluenica a 110 °C per 24 h utilizzando stagno ottoato come catalizzatore, hanno fornito i prodotti attesi con rese semiquantitative. In seguito, in alcuni dei copolimeri a blocchi preparati, sono stati introdotti gruppi carbossilici a spaziatura periodica mediante reazione di estensione di catena con anidride piromellitica (PMDA). Tutti prodotti polimerici sintetizzati sono stati caratterizzati mediante analisi spettroscopica FT-IR e 1H-NMR, valutazione di peso molecolare mediante cromatografia di esclusione su gel (SEC), studio delle proprietà termiche utilizzando calorimetria differenziale a scansione (DSC) ed analisi termogravimetrica (TGA). I copolimeri sintetizzati, sia neutri che contenenti gruppi carbossilici, sono stati utilizzati per la formulazione di sistemi nanoparticellari. In tutti i casi analizzati, sono state ottenute sospensioni di particelle di dimensione nanometrica. È stata osservata una dipendenza complessa di dimensione media e distribuzione dimensionale delle nanoparticelle non solo dalle condizioni sperimentali di preparazione ma anche da tipo di comonomero, lunghezza del segmento centrale di PEG, peso molecolare, rapporto idrofilo/idrofobo, presenza di gruppi funzionali carbossilici. Un campione di copolimero PCL-PEG-PCL ed il suo prodotto di estensione di catena con PMDA, sottoposti a indagine preliminare in vitro, hanno mostrato una citotossicità abbastanza bassa che può essere facilmente ridotta mediante purificazione per riprecipitazione. Sebbene siano indispensabili ulteriori indagini, sia a livello di preparazione dei materiali polimerici che di formulazione dei sistemi nanoparticellari, i risultati ottenuti indicano chiaramente che i sistemi polimerici studiati sono idonei alla preparazione di sistemi di rilascio di farmaci di natura proteica.