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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11192012-195955


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
DAL PORTO, STEFANO
URN
etd-11192012-195955
Titolo
Il Private Equity nelle PMI: strategie di protezione dell'investimento. Analisi di un caso.
Dipartimento
ECONOMIA
Corso di studi
STRATEGIE E GOVERNO DELL'AZIENDA
Relatori
relatore Romano, Giulia
Parole chiave
  • private equity
  • clausole di protezione dell'investimento
  • patto parasociale
  • società di gestione del risparmio
Data inizio appello
05/12/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
05/12/2052
Riassunto
Il Mondo ad oggi si trova in uno stato di incertezza e sfiducia generalizzata. Il sistema economico, come noto, ha subito negli ultimi anni una forte involuzione, a causa, essenzialmente, di un sistema finanziario che non è riuscito ad autoregolarsi.
La crisi ha prodotto, oltre alla sfiducia generalizzata, un forte innalzamento dei livelli di rischio/azienda e di conseguenza, quest’ultime, si sono ritrovate sia a vedersi ridurre in modo drastico le disponibilità finanziarie da parte degli operatori tradizionali del settore, sia a ricercarsi nuove fonti alternative di capitale.
Uno dei modelli di finanziamento alternativo è il Private Equity. Un modello profondamente diverso dai metodi più tradizionali come i mutui, gli scoperti bancari ed i project financing. Infatti l’operatore di Private Equity, non si limita al finanziamento, ma diventa azionista della società target, e pretende, come ogni altro socio, di avere voce in capitolo nelle principali operazioni strategico-economiche dell’azienda, ed inoltre, la possibilità di monitorare efficacemente il proprio investimento.
E’ ovvio che nel clima di sfiducia e di alto rischio/azienda in cui ci troviamo attualmente, gli operatori di Private Equity implementeranno strategie di protezione dell’investimento che li possano tutelare nella maniera più ampia possibile da eventuali “crack” o svalutazioni delle aziende partecipate.
Questo lavoro vuole, oltre a descrivere il sistema di Private Equity, dar luce a tutti quegli strumenti che vengono utilizzati in quest’ambito per la protezione, tutela e difesa dell’investimento e, di conseguenza, del capitale investito dai clienti degli operatori in Private Equity.
La tesi si svilupperà in 4 capitoli:
• Caratteristiche generali dei fondi di Private Equity: in cui verrà in prima analisi definito il Private Equity, e di seguito descritto il sistema che si riferisce ad esso sia a livello di struttura organizzativa, di funzionamento, di politiche di investimento, e sia in considerazione della sua diffusione in Italia;
• Il ciclo operativo di un investimento in Private Equity: in cui si andranno a descrivere tutte le fasi dell’investimento:
o l’origination, in cui l’operatore di Private Equity viene per la prima volta a contatto con l’azienda target;
o l’analisi e l’execution, in cui l’operatore di Private Equity analizza a livello di mercato, di società e di management l’azienda target e, se oltre a queste analisi si ottiene un giudizio positivo pure sul Business Plan e gli studi di Due Diligence, si prosegue all’execution dell’investimento;
o la gestione e il monitoraggio, in cui si esplica la funzione e gli approcci che un operatore può seguire;
o il disinvestimento, in cui si analizzano tutte le varie metodologie possibili da considerare in questa fase (IPO, trade sale, secondary buy out, buy back);
• Le strategie di protezione dell’investimento: dove verranno descritti tutti i vari strumenti di protezione suddividendoli per tipologia funzionale (strumenti partecipativi, strutturali, di Corporate Governance e del disinvestimento);
• Analisi del caso: in cui verrà descritta Fondamenta SGR p. A., la Società di Gestione del Risparmio in cui lavoro e dalla quale ho recepito il materiale per poi descrivere, sempre in questo capitolo il caso Baby Products S.r.l.
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