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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-11182018-153752


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
REMONDI, FEDERICO
URN
etd-11182018-153752
Titolo
Valutazione sperimentale del ruolo degli epifiti sull’attività fotosintetica di Posidonia oceanica lungo un gradiente di profondità.
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
relatore Prof. Bulleri, Fabio
tutor Dott.ssa Ravaglioli, Chiara
Parole chiave
  • Interazione tra specie
  • facilitazione
Data inizio appello
10/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/12/2088
Riassunto
Le interazioni tra specie rivestono un ruolo fondamentale nella struttura e nel funzionamento degli ecosistemi e, in accordo con la Stress Gradient Hypothesis (SGH), esse possono variare da negative a positive lungo un gradiente di stress fisico o biotico. Tuttavia, in ambiente marino subtidale, gli studi che testano cambiamenti nell’intensità e direzione delle interazioni tra specie allo stesso livello trofico (e.g. produttori primari) sono ancora pochi.
In questo studio, sono stati indagati gli effetti degli epifiti fogliari sulla fanerogama marina Posidonia oceanica lungo un gradiente di profondità. L’ipotesi è che a basse profondità la presenza degli epifiti schermi l’eccessiva radiazione luminosa, fornendo protezione a P. oceanica. Contrariamente, all’aumentare della profondità ed in condizioni di minore intensità luminosa, il carico di epifiti potrebbe influire negativamente sulla fanerogama, schermando ulteriormente la quantità di luce.
Per testare questa ipotesi, è stato condotto uno studio sperimentale, della durata di circa 3 mesi, sulla costa orientale dell’isola di Capraia dove sono stati manipolati gli epifiti filamentosi. Sono state scelte quattro profondità (5, 10, 15 e 20 metri) e tre livelli del trattamento degli epifiti (controllo, controllo artefatto e rimozione). Gli epifiti filamentosi sono stati rimossi meccanicamente mediante il passaggio di un guanto ruvido sulle foglie del fascio, mentre il controllo artefatto è stato effettuato sottoponendo le foglie ad un disturbo comparabile ma senza comportare la rimozione degli epifiti. Al termine dell’esperimento, per ciascuna profondità, è stata misurata l’efficienza fotosintetica dei fasci di P. oceanica sottoposti ai differenti trattamenti. La modalità di distribuzione degli epifiti lungo il gradiente di profondità è risultata variabile. La copertura percentuale degli epifiti filamentosi è risultata significativamente superiore a maggiori profondità, mentre la copertura percentuale degli epifiti incrostanti è risultata significativamente maggiore in superficie. L’efficacia del trattamento è stata valutata misurando la biomassa e la copertura percentuale degli epifiti (alghe filamentose ed incrostanti). In profondità, l’efficienza fotosintetica è risultata significativamente superiore nei campioni dove era stata effettuata la rimozione rispetto ai campioni di controllo, supportando l’ipotesi iniziale. In superficie, invece, la quasi totale assenza di epifiti filamentosi ha, probabilmente, impedito la rilevazione di risultati significativi attesi. In conclusione, questo studio suggerisce una variazione della direzione dell’interazione tra la fanerogama marina P. oceanica ed i suoi epifiti in funzione di un gradiente di profondità.
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