ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11172019-214450


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
ORSETTI, CHIARA
URN
etd-11172019-214450
Titolo
Valutazione dell'efficacia di un fitoterapico reperibile in commercio e dell'Ivermectina per il trattamento delle infestazioni da strongili intestinali nell'asino
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Sgorbini, Micaela
correlatore Bonelli, Francesca
controrelatore Papini, Roberto Amerigo
Parole chiave
  • Ivermectina
  • fitoterapia
  • parassiti intestinali
  • strongili
  • antelmintico fitoterapico
  • Asini
  • periodo di ricomparsa delle uova
  • efficacia
Data inizio appello
13/12/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/12/2089
Riassunto
Lo scopo della nostra ricerca è stato duplice: a) valutare l’efficacia di un antelmintico fitoterapico disponibile in commercio per il controllo delle strongilosi intestinali di asini naturalmente infestati e, successivamente, b) determinare, nella stessa popolazione asinina, l’efficacia e il periodo di ricomparsa delle uova (ERP) dopo trattamento con Ivermectina. L’indagine ha coinvolto un totale di 14 asini adulti di razza Amiatina, di età compresa tra 7 e 13 anni e naturalmente infestati da strongili intestinali. Per la prima indagine gli asini sono stati assegnati a due gruppi: gruppo trattato con fitoterapico (n=8), secondo le raccomandazioni del produttore, e gruppo di controllo non trattato (n=6). I campioni fecali sono stati prelevati da ciascun animale nei giorni F0 (giorno del trattamento), F14, F21 (giorno del secondo trattamento aggiuntivo), F35 e F42. I test di riduzione del conteggio delle uova fecali (FECRT) hanno mostrato una riduzione molto trascurabile o nulla del numero di uova di strongili negli asini del gruppo trattato con fitoterapico rispetto al gruppo di controllo. Per la seconda indagine, gli animali sono stati riassegnati a due gruppi: gruppo trattato con Ivermecina in pasta orale alla dose di 200 mcg/kg di peso corporeo (n=10) e gruppo di controllo (n=4). I singoli campioni fecali sono stati prelevati nei giorni I0, I14 post-trattamento e successivamente ad intervalli settimanali per altre 11 settimane. I campioni fecali sono stati quindi esaminati tramite FECRT il giorno 14 post-trattamento e successivamente ad intervalli settimanali fino al 93° giorno. Il 14° giorno post-trattamento è stato evidenziato un FECRT del 100% mentre l’ERP, definito come la settimana in cui il FECRT medio è sceso al di sotto del 90% di efficacia, è stato stimato essere di 11 settimane. Questa ricerca ha dimostrato che l’Ivermectina utilizzata allo stesso dosaggio raccomandato per i cavalli è risultata efficace e sicura anche per il trattamento della strongilosi intestinale negli asini.
File