ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11162010-124228


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC5
Autore
ANNIBALI, ILARIA
URN
etd-11162010-124228
Titolo
Caratteristiche dell'emogramma nel Cane da Montagna dei Pirenei
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof. Biagi, Giulia
correlatore Dott. Pasquini, Anna
controrelatore Prof. Lubas, George
Parole chiave
  • cane
  • Cane da Montagna dei Pirenei
  • intervalli di riferimento
  • CBC
  • ematologia
Data inizio appello
17/12/2010
Consultabilità
Completa
Riassunto
Sono stati raccolti i risultati di 150 emogrammi (CBC) di Cani da Montagna dei Pirenei eseguiti presso il Laboratorio di Biochimica ed Ematologia Clinica Veterinaria, Dipartimento di Clinica Veterinaria dell’Università di Pisa. Da questi sono stati selezionati 133 emogrammi appartenenti a soggetti clinicamente sani. Sono stati presi in esame 12 parametri ematologici: conta eritrocitaria (RBC), emoglobina (HGB), ematocrito (HCT), concentrazione emoglobinica corpuscolare media (MCHC), volume corpuscolare medio (MCV), ampiezza di distribuzione eritrocitaria (RDW), piastrine (PLT), conta leucocitaria (WBC), valori assoluti di neutrofili, eosinofili, linfociti e monociti con l’obiettivo di individuare caratteristiche proprie di questa razza ed eventuali variazioni dei parametri ematologici rispetto agli intervalli di riferimento per la specie canina in uso presso il suddetto laboratorio. Il CBC è stato effettuato su campioni di sangue addizionati con K3-EDTA, tramite un contaglobuli a impedenza elettrica; la formula leucocitaria e la valutazione morfologica degli eritrociti sono state realizzate attraverso l’osservazione al microscopio dello striscio ematico colorato con metodica Diff-Quik. Nel 50% degli strisci ematici sono state osservate alterazioni della morfologia eritrocitaria con maggior frequenza per poichilocitosi, anisocitosi e policromasia; tra le alterazioni della forma sono risultati di più frequente riscontro echinociti e acantociti, seguiti da altri tipi di poichilociti. I dati ottenuti dagli emogrammi hanno evidenziato una differenza significativa in base all’età per i parametri RBC, HGB, RDW, WBC e una differenza significativa in base al sesso per MCV e PLT. Gli intervalli di riferimento sono stati convalidati per 9 parametri ematologici (RBC, HGB, MCHC, RDW, PLT, WBC, valori assoluti di neutrofili, linfociti e monociti), mentre sono stati variati per gli altri 3 (HCT, MCV ed eosinofili), con la creazione di nuovi intervalli di riferimento razza-specifici per il Cane da Montagna dei Pirenei. La futura elaborazione di intervalli di riferimento razza-specifici potrebbe rendersi utile poiché costituisce un ulteriore criterio per la corretta interpretazione clinica dei dati di laboratorio nella specie canina.
File