Tesi etd-11152018-111654 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ROSSETTI, ASJA
URN
etd-11152018-111654
Titolo
Social Media Marketing: il futuro della Gdo.
I casi Lidl ed Eurospin.
Dipartimento
ECONOMIA E MANAGEMENT
Corso di studi
MARKETING E RICERCHE DI MERCATO
Relatori
relatore Prof. Gandolfo, Alessandro
Parole chiave
- Eurospin
- gdo
- grande distribuzione organizzata
- Lidl
- social media
- social media marketing
Data inizio appello
10/12/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Alla base di questo studio vi è l’analisi dell’approccio al Social Media Marketing da parte dei retailers della Grande distribuzione organizzata. In particolare, l’elaborato pone l’attenzione sull’attività social di due discount operanti in Italia: Lidl ed Eurospin.
La motivazione che mi ha portato ad approfondire questo tema deriva dal fatto che i Social Media stanno diventando potenti mezzi nelle mani delle aziende per costruire una comunicazione vincente. In particolare, mi sono occupata del settore distributivo alimentare poiché è un segmento emergente in questo nuovo ambito comunicativo.
L’obiettivo di questa tesi è quello di fornire un’indagine che compari le strategie utilizzate dai due discount, mettendo in luce sia le differenze, sia le somiglianze. Il trattato, quindi, mira a profilare una strategia di Social Media Marketing, che per molte aziende è ancora un mistero.
L’analisi è avvenuta tramite i dati raccolti sui Social networks: Facebook ed Instagram. Questi dati sono frutto del monitoraggio dei canali in un arco temporale di tre mesi. Le variabili che si sono considerate nella costruzione del database fanno riferimento sia all’attività dell’azienda, ma in parte anche all’attività dei consumatori sulle piattaforme delle insegne.
La tesi è articolata in quattro capitoli.
Nel primo capitolo viene fornita una definizione della Grande distribuzione organizzata, seguita da un excursus storico sulla nascita di essa: partendo dal primo supermercato americano e arrivando alla diffusione del fenomeno in Italia, con la nascita del Supermarkets Italiani spa. In seguito si passa ad un’esplorazione del settore nel contesto odierno, sia in riferimento al territorio nazionale, sia con cenni all’esterno. Infine, si pone l’attenzione su alcuni strumenti di marketing adoperati dalle aziende del settore distributivo.
Il secondo capitolo è dedicato alla presentazione dei Social Media: partendo dall’evoluzione della rete che ha permesso di arrivare agli strumenti di cui oggi disponiamo e proseguendo sulla definizione di questi nuovi strumenti e il loro grado di diffusione nel mondo. Successivamente, si passa a guardare ai Social Media come a strumenti di marketing indispensabili per le aziende, in particolare indagando sul loro utilizzo nel settore distributivo alimentare italiano.
Il terzo capitolo è dedicato alla descrizione delle modalità di conduzione della ricerca effettuata: vengono qui definiti gli obiettivi che stanno alla base dello studio, come è stato organizzato il lavoro di raccolta dati e secondo quali regole, infine vengono specificati gli strumenti di cui mi sono servita per la rilevazione dei dati e per la loro successiva convalida statistica.
Nel quarto, ed ultimo, capitolo è presente l’analisi dei dati raccolti. Si cerca di scovare le linee comuni nell’attività social delle due insegne ed inoltre di individuare i punti di discordanza. L’analisi di confronto non si limita all’operato dell’insegne, ma viene condotta anche per le communities dei seguaci dei retailers.
Grazie a questo studio di ricerca è stato possibile indagare due diversi approcci al Social Media Marketing, risultati che saranno dettagliatamente trattati nelle conclusioni finali di questo elaborato.
La motivazione che mi ha portato ad approfondire questo tema deriva dal fatto che i Social Media stanno diventando potenti mezzi nelle mani delle aziende per costruire una comunicazione vincente. In particolare, mi sono occupata del settore distributivo alimentare poiché è un segmento emergente in questo nuovo ambito comunicativo.
L’obiettivo di questa tesi è quello di fornire un’indagine che compari le strategie utilizzate dai due discount, mettendo in luce sia le differenze, sia le somiglianze. Il trattato, quindi, mira a profilare una strategia di Social Media Marketing, che per molte aziende è ancora un mistero.
L’analisi è avvenuta tramite i dati raccolti sui Social networks: Facebook ed Instagram. Questi dati sono frutto del monitoraggio dei canali in un arco temporale di tre mesi. Le variabili che si sono considerate nella costruzione del database fanno riferimento sia all’attività dell’azienda, ma in parte anche all’attività dei consumatori sulle piattaforme delle insegne.
La tesi è articolata in quattro capitoli.
Nel primo capitolo viene fornita una definizione della Grande distribuzione organizzata, seguita da un excursus storico sulla nascita di essa: partendo dal primo supermercato americano e arrivando alla diffusione del fenomeno in Italia, con la nascita del Supermarkets Italiani spa. In seguito si passa ad un’esplorazione del settore nel contesto odierno, sia in riferimento al territorio nazionale, sia con cenni all’esterno. Infine, si pone l’attenzione su alcuni strumenti di marketing adoperati dalle aziende del settore distributivo.
Il secondo capitolo è dedicato alla presentazione dei Social Media: partendo dall’evoluzione della rete che ha permesso di arrivare agli strumenti di cui oggi disponiamo e proseguendo sulla definizione di questi nuovi strumenti e il loro grado di diffusione nel mondo. Successivamente, si passa a guardare ai Social Media come a strumenti di marketing indispensabili per le aziende, in particolare indagando sul loro utilizzo nel settore distributivo alimentare italiano.
Il terzo capitolo è dedicato alla descrizione delle modalità di conduzione della ricerca effettuata: vengono qui definiti gli obiettivi che stanno alla base dello studio, come è stato organizzato il lavoro di raccolta dati e secondo quali regole, infine vengono specificati gli strumenti di cui mi sono servita per la rilevazione dei dati e per la loro successiva convalida statistica.
Nel quarto, ed ultimo, capitolo è presente l’analisi dei dati raccolti. Si cerca di scovare le linee comuni nell’attività social delle due insegne ed inoltre di individuare i punti di discordanza. L’analisi di confronto non si limita all’operato dell’insegne, ma viene condotta anche per le communities dei seguaci dei retailers.
Grazie a questo studio di ricerca è stato possibile indagare due diversi approcci al Social Media Marketing, risultati che saranno dettagliatamente trattati nelle conclusioni finali di questo elaborato.
File
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Social_M...spin..pdf | 4.27 Mb |
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