Tesi etd-11152004-150928 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Dilda, Antonella
Indirizzo email
lelladodo@tiscali.it
URN
etd-11152004-150928
Titolo
Preparazione di miscele bitume-SBS lineare ad elevata
concentrazione di polimero
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA CHIMICA
Relatori
relatore Dott. Polacco, Giovanni
relatore Dott. Biondi, Dario
relatore Prof. Magagnini, Pier Luigi
relatore Prof. Lazzeri, Andrea
relatore Dott. Biondi, Dario
relatore Prof. Magagnini, Pier Luigi
relatore Prof. Lazzeri, Andrea
Parole chiave
- antiossidanti
- invecchiamento
- SBS
- bitume
- polipropilene
- ageing
- reticolazione
- stoccaggio
Data inizio appello
06/12/2004
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/12/2044
Riassunto
Lo studio si è indirizzato alla preparazione di miscele bitume-SBS lineare ad elevata concentrazione di polimero, visto anche l'interesse che si ha verso queste miscele, in un'ottica di risparmio economico, soprattutto nel settore delle pavimentazioni stradali. L'obiettivo è quello di riuscire a produrre mescole concentrate stabili in modo da poter essere trasportate e quindi diluite alla concentrazione desiderata al momento dell'utilizzo, risparmiando così sui costi di trasporto.
Le miscele sono state prodotte adottando, per la prima volta con questa tesi,cercando di ricalcare quello che già viene fatto industrialmente, una nuova tecnica di miscelazione detta per le sue caratteristiche "modifica per componenti". Tale tipo di modifica ha apportato miglioramenti per quanto riguarda il grado di miscelazione ed ha risolto il problema della stabilità per le miscele al 5%. Si è inoltre dimostrata promettente per quanto riguarda le miscele concentrate.
Si sono utilizzati quattro diversi tipi di SBS lineare, indagando stabilità allo stoccaggio ed insorgere di fenomeni reticolativi, analizzandone cause e possibili agenti inibitori. Tra di essi il polimero con più bassa percentuale di diblocchi è risultato il più sensibile alla reticolazione.
I risultati sperimentali confermano la scarsa compatibilità tra bitume ed SBS lineare (come era già stato riscontrato in precedenti studi per l'SBS radiale)e il verificarsi di reticolazione, legata principalmente alla natura insatura del polimero e alla presenza di atomi di carbonio terziari.
L'utilizzo di antiossidanti commerciali e di polipropilene atattico non ha risolto il problema della reticolazione. Nel caso degli antiossidanti potrebbe essere dovuto al fatto che la presnza del bitume ne limita le interazioni con le catene di polimero; per quanto riguarda il polipropilene si può solo dire che non esercita la sperata azione sacrificale catturando i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento e dell'insorgere dei fenomeni reticolativi.
Per migliorare la stabilità si è variato il contenuto di aromatici all'interno del bitume ottenendo dei miglioramenti anche se comunque le miscele presentano separazione di fase.
Per completare lo studio si sono effettuate anche alcune diluizioni di miscele concentrate per verificarne le proprietà, la stabilità e di conseguenza l'applicabilità industriale. Per tali campioni la temperatura di palla e anello è risultata fortemente influenzata dal grado di reticolazione del campione concentrato di partenza ed hanno dimostrato stabilità allo stoccaggio di un giorno. Inoltre le proprietà sono risultate influenzate dal bitume utilizzato per la diluizione, visto che il bitume 50/70 usato tende ad una omogeneizzazione durante lo stoccaggio, con conseguente riduzione della temperatura di palla e anello.
Le miscele sono state prodotte adottando, per la prima volta con questa tesi,cercando di ricalcare quello che già viene fatto industrialmente, una nuova tecnica di miscelazione detta per le sue caratteristiche "modifica per componenti". Tale tipo di modifica ha apportato miglioramenti per quanto riguarda il grado di miscelazione ed ha risolto il problema della stabilità per le miscele al 5%. Si è inoltre dimostrata promettente per quanto riguarda le miscele concentrate.
Si sono utilizzati quattro diversi tipi di SBS lineare, indagando stabilità allo stoccaggio ed insorgere di fenomeni reticolativi, analizzandone cause e possibili agenti inibitori. Tra di essi il polimero con più bassa percentuale di diblocchi è risultato il più sensibile alla reticolazione.
I risultati sperimentali confermano la scarsa compatibilità tra bitume ed SBS lineare (come era già stato riscontrato in precedenti studi per l'SBS radiale)e il verificarsi di reticolazione, legata principalmente alla natura insatura del polimero e alla presenza di atomi di carbonio terziari.
L'utilizzo di antiossidanti commerciali e di polipropilene atattico non ha risolto il problema della reticolazione. Nel caso degli antiossidanti potrebbe essere dovuto al fatto che la presnza del bitume ne limita le interazioni con le catene di polimero; per quanto riguarda il polipropilene si può solo dire che non esercita la sperata azione sacrificale catturando i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento e dell'insorgere dei fenomeni reticolativi.
Per migliorare la stabilità si è variato il contenuto di aromatici all'interno del bitume ottenendo dei miglioramenti anche se comunque le miscele presentano separazione di fase.
Per completare lo studio si sono effettuate anche alcune diluizioni di miscele concentrate per verificarne le proprietà, la stabilità e di conseguenza l'applicabilità industriale. Per tali campioni la temperatura di palla e anello è risultata fortemente influenzata dal grado di reticolazione del campione concentrato di partenza ed hanno dimostrato stabilità allo stoccaggio di un giorno. Inoltre le proprietà sono risultate influenzate dal bitume utilizzato per la diluizione, visto che il bitume 50/70 usato tende ad una omogeneizzazione durante lo stoccaggio, con conseguente riduzione della temperatura di palla e anello.
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