ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-11142018-115331


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
LOI, ELIAS
URN
etd-11142018-115331
Titolo
Medicina difensiva e agente modello nelle realtà organizzative complesse
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. De Francesco, Giovannangelo
Parole chiave
  • just culture
  • homo eiusdem professionis et condicionis
  • Legge Gelli-Bianco (2017)
  • fattori latenti
  • carenze strutturali
  • Cantore
  • blame culture
  • Legge Balduzzi (2012)
  • art. 2236 c.c.
  • linee guida
  • Sezioni Unite Mariotti
  • non-technical skills
  • protocolli
  • Sentenza Tarabori
Data inizio appello
10/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
10/12/2088
Riassunto
Il presente lavoro si propone di analizzare le cause della medicina difensiva e, con speciale attenzione per il diritto penale, individuare degli sbocchi interpretativi volti a ridurre la portata del fenomeno.
In particolare, da un lato l’autore cerca di mettere in risalto l’irrinunciabile funzione dell’homo eiusdem professionis et condicionis nell’ambito della responsabilità medica anche alla luce dei recenti interventi legislativi e relative pronunce giurisprudenziali, dall’altro si evidenzia la parziale inadeguatezza dello stesso ad operare nelle realtà organizzative complesse, in cui la capacità del singolo operatore sanitario di identificare e dominare l’impatto causale dei fattori che ivi operano è limitata.
In quest’ottica, la medicina difensiva può essere studiata come una reazione dell’esercente la professione sanitaria alla innata tendenza dell’ordinamento penale a ricercare un capro espiatorio, gravandolo di responsabilità che spesso lo trascendono.
File