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Il presente lavoro di tesi, svolto in collaborazione con l’Istituto di Tecnologie dell’Informazione e della Percezione (TeCIP) della Scuola Superiore Sant’Anna e AGC Flat Glass Italy s.r.l., è incentrato sull’analisi dell’impianto di trattamento fumi presente nello stabilimento di produzione di vetro piano, situato nel comune di Cuneo. Nel corso dell’estate 2017 è stato effettuato un revamping della linea produttiva float (cold repair) per migliorare le efficienze produttive ed energetiche, riducendo in tal modo anche l’impatto ambientale. Questa complessa operazione comporta anche il rinnovo dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA). In tale contesto si è reso necessario verificare che i quantitativi di inquinanti atmosferici emessi dopo il cold repair rientrino nei nuovi limiti normativi imposti dalla Provincia di Cuneo e studiare i casi in cui tali limiti non siano rispettati, investigandone le cause del superamento ed i miglioramenti da apportare all'attuale sistema di abbattimento degli inquinanti e/o alle relative condizioni operative. Tali analisi sono state eseguite tramite il software Aspen Plus® V. 8.8. Inoltre è stato effettuato uno studio fluidodinamico, mediante il software COMSOL Multiphisics®, finalizzato a verificare che l’attuale ventilatore presente a valle dei sistemi di abbattimento degli inquinanti, necessario per l’aspirazione forzata dei fumi provenienti dal forno, permetta di mantenere la pressione all'interno del forno nel range previsto. A tale scopo sono state modellate le perdite di carico dovute ai diversi dispositivi presenti lungo il canale fumi.