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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10292013-115725


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PERUZZA, LUCA
URN
etd-10292013-115725
Titolo
La riproduzione di Procambarus clarkii (GIRARD, 1852) in Friuli Venezia Giulia: monitoraggio e studio del ruolo fisiologico dell'ormone gonado-inibitorio (GIH) per il contenimento numerico della specie
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
correlatore Prof. Piero, Giulianini
correlatore Dott.ssa Chiara, Manfrin
relatore Dott.ssa Scuri, Rossana
Parole chiave
  • RNAi RNA interference
  • gonado-somatic index GSI
  • hepato-somatic index HSI
  • ovarian developement
  • reproductive biology
  • Procambarus clarkii
  • GIH Gonad-Inhibiting Hormone
Data inizio appello
09/12/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Procambarus clarkii è un crostaceo decapode proveniente dagli Stati Uniti meridionali, noto con i nomi di gambero rosso della Louisiana, o gambero killer. Questo crostaceo possiede una serie di caratteristiche biologiche che gli hanno permesso una diffusione incredibilmente rapida in quasi tutti i continenti, ad eccezione dell'Oceania e dell'Antartide. È una specie aliena invasiva che fu importata in Spagna dall'America nel 1972 per scopi di acquacoltura e da li ben presto si diffuse a tutta l'Europa, arrivando in Piemonte nel 1989 e in Friuli Venezia Giulia nel 2006. Questa specie rappresenta un problema serio per gli ecosistemi, in quanto è capace di alterarli in maniera significativa, causando un'importante riduzione della biodiversità sia animale che vegetale.
In letteratura i principali lavori sulla biologia riproduttiva di questa specie sono stati fatti in massima parte in Spagna o Portogallo, mentre invece, in Italia, tale attività è stata svolta prevalentemente nella regione Toscana.
Per approfondire in maniera diretta le conoscenze sulla riproduzione delle popolazioni che abitano i corsi d'acqua della regione FVG, tramite campionamenti in natura è stata avviata un'attività di monitoraggio che ha interessato uno specifico corso d'acqua durante il presunto periodo riproduttivo di questa specie. Dal monitoraggio è emerso come il periodo di riproduzione della popolazione in esame differisca rispetto alle popolazioni studiate in Toscana, Spagna e Portogallo e invece assomigli ad una popolazione studiata in Germania. Ciò costituisce una ulteriore prova della plasticità del ciclo biologico di questa specie originaria dei climi caldi della Louisiana, ma in grado di adattarsi anche a climi freddi, e rafforza la convinzione che sia necessario approfondire ulteriormente le conoscenze su questi organismi per poterne limitare la diffusione.
Successivamente è stato investigato mediante tecniche di silenziamento genico indotto da RNA, l'RNAi, il ruolo fisiologico dell'Ormone Gonado-Inibitorio, GIH. Gli effetti fisiologici sono stati indagati a livello morfometrico, tramite l'uso degli indici gonado-somatico (GSI) ed epato-somatico (HSI), e tramite analisi di espressione genica impiegando la PCR quantitativa, RT-qPCR.
A livello mormometrico negli animali trattati è stato osservato un aumento del peso degli ovari che ha raggiunto un valore doppio rispetto al peso delle gonadi delle femmine di controllo.
A livello genico è stato osservato come, il silenziamento del GIH, sia in grado di promuovere la vitellogenesi esogena nell'epatopancreas di P. clarkii, aumentando l'espressione degli mRNA codificanti per le Vitellogenine.
I risultati hanno confermato il ruolo di GIH come Ormone Gonado-Inibitorio in grado di agire in particolare sulla vitellogenesi secondaria di P. clarkii e lo propongono come possibile metodo innovativo di contenimento numerico di questa specie mediante l'uso di esche contenenti l'ormone di sintesi durante la stagione riproduttiva. La possibilità di veicolare attraverso l'apparato digerente anche piccole quantità di ormone attivo nell'emolinfa degli animali dovrebbe inibire la vitellogenesi esogena e la maturazione finale delle uova.
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