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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10272003-180036


Tipo di tesi
Tesi di laurea vecchio ordinamento
Autore
Filippelli, Lucia
Indirizzo email
antilai@libero.it
URN
etd-10272003-180036
Titolo
Messa a punto e validazione di una procedura analitica per la determinazione multiresiduo di pesticidi in matrici vegetali, mediante gascromatografia/spettrometria di massa accappiata in linea con un sistema di desorbimento termico.
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
CHIMICA
Relatori
relatore Dott. Dell'Amico, Nicola
relatore Prof. Fuoco, Roger
relatore Prof. Valentini, Giorgio
Parole chiave
  • Procedura analitica
  • multiresiduo
  • pesticidi
  • desorbimento termico-gascromatografia-spettrometri
  • matrici vegetali
Data inizio appello
19/11/2003
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
19/11/2043
Riassunto
Nel presente lavoro di tesi è stata investigata, in maniera positiva, la possibilità di utilizzare una nuova strumentazione (TDS-GC-MSD) per la determinazione di residui di pesticidi in matrici vegetali. Questa linea analitica permette di effettuare in maniera automatica gli stadi di purificazione dell’estratto, mediante desorbimento termico in corrente gassosa, di separazione degli analiti mediante gascromatografia, e loro identificazione e quantificazione mediante spettrometria di massa. L’identificazione automatica dei pesticidi avviene sulla base dei tempi di ritenzione, utilizzando il sistema RTL (Retention Time Lock), e sulla base dei rapporti di frammentazione ottenuti dai rispettivi spettri di massa, per confronto con quelli dei composti puri.
La procedura analitica così sviluppata è stata ottimizzata per l’analisi multiresiduo individuando le condizioni sperimentali che realizzano il miglior compromesso delle prestazioni analitiche per un totale di quarantadue pesticidi. I pesticidi selezionati sono rappresentativi delle classi più frequentemente riscontrate nei controlli condotti nel settore agro-alimentare.
La validazione della procedura si è basata sull’analisi di soluzioni standard, sull’aggiunta di quantità note a matrici vegetali ed infine sulla partecipazione ad un esercizio interlaboratorio condotto a livello europeo.
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