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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10232018-101419


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BOCCHIA, RAFFAELE
URN
etd-10232018-101419
Titolo
Valutazione della funzionalita' e degli asset del depuratore di Seravezza (LU)
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO
Relatori
relatore Prof. Iannelli, Renato
correlatore Ing. Di Palma, Paolo Roberto
Parole chiave
  • BioWin
  • ISPRA
  • depuratore
  • asset
  • depurazione
  • manutenzione
  • Asset Management
  • consumi di reagenti chimici
  • simulazione
  • CUPSS
  • GAIA
  • probabilità di fallimento
  • ridondanza
  • vasca ossidazione
  • inventario
  • conseguenza di fallimento
  • livelli di servizio
  • minimo costo del ciclo di vita
  • ranking approach
  • ASDM
  • AMS 1
  • EnviroSim
  • fanghi
  • vita utile
  • efficienza depurativa
  • gestione dei fanghi
Data inizio appello
03/12/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
03/12/2088
Riassunto
Valutazione del depuratore di Seravezza (LU) gestito da GAIA attraverso tre diverse modalità:
1. analisi dei vari asset presenti nell'impianto utilizzando il metodo dell’Asset Management;
2. studio della funzionalità del depuratore attraverso la metodologia riportata nel rapporto ISPRA 93/2009;
3. verifica processistica dell’impianto utilizzando il software commerciale BioWin.
L'Asset Management è un metodo che deriva dal settore economico-finanziario attraverso il quale si possono studiare gli asset che compongono un depuratore. Utilizzando il programma CUPSS sviluppato dall'EPA, sono stati individuati gli asset critici, cioè quelli con un alto livello di priorità d'intervento, e quelli che hanno terminato la propria vita utile e dovrebbero essere sostituiti.
La metodologia descritta nel rapporto ISPRA, invece, permette di eseguire una verifica della funzionalità dell'impianto di Seravezza attraverso la determinazione di un indice numerico. Questa valutazione si fonda sull'individuazione di cinque indici basati sui processi e sulla gestione di un depuratore:
- indice di efficienza depurativa;
- indice di gestione dei fanghi;
- indice di consumi reagenti e combustibile;
- indice di consumi energetici;
- indice dei costi.
Attraverso la somma pesata di questi cinque indici, si individua la valutazione finale dell'impianto.
La terza analisi del depuratore di Seravezza riguarda la verifica processistica dell'impianto utilizzando il software BioWin, un simulatore del processo di trattamento delle acque reflue.
Sono state effettuate due simulazioni del funzionamento del depuratore, una durante il periodo invernale e una quello estivo. I risultati ottenuti sono stati poi confrontati con i valori monitorati in uscita dall'impianto. Inoltre è stata eseguita, utilizzando sempre BioWin, anche una valutazione riguardante i costi e la potenza impiegata.
In conclusione si può affermare che la metodologia utilizzata per valutare l’impianto di depurazione di Seravezza può essere applicata anche ad altri impianti, purché si abbiano a disposizione i dati necessari per poter effettuare le varie verifiche previste.
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