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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10202014-094424


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GIUSTI, MARTA
URN
etd-10202014-094424
Titolo
La diplomazia italiana al confronto con la Guerra Fredda:1943-1948 Le sfide dell'Ambasciata d'Italia a Mosca
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E CIVILTA'
Relatori
relatore Prof. Baldissara, Luca
Parole chiave
  • Relazioni italo-sovietiche
  • Politica estera
  • Guerra Fredda
  • Diplomazia
  • Unione Sovietica
Data inizio appello
03/11/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il lavoro parla della realtà diplomatica italiana nell'immediato dopoguerra (1943-48). L'intento, nella prima parte, è quello di far luce sulla politica estera italiana in quel periodo, appesantita prima dal documento di resa e poi dal trattato, tutto ciò partendo dall'analisi dei luoghi (Ministero degli Affari Esteri) e delle persone che contribuirono a definire l'azione italiana in campo internazionale. Grazie al sostegno delle fonti dell'Archivio Storico del Ministero degli Esteri è stato possibile anche ricostruire alcune vicende di diplomatici, particolarmente esemplificative del clima del periodo. La seconda parte invece si concentra sull'azione diplomatica dell'ambasciatore a Mosca con lo scopo di far luce sull'atteggiamento della nostra diplomazia al confronto con la Guerra Fredda. Il nostro paese infatti, trovandosi al confine tra le due sfere di influenza e in una posizione di debolezza rappresentava un terreno di conflitto per l'Urss e gli Stati Uniti. Nel pieno di tale conflitto, da Roma, si invia una missione economica capeggiata da Ugo La Malfa con il compito di negoziare non solo un accordo commerciale ma un altro "più politico" sulle riparazioni. Che significa tutto questo? Come collocare la missione a Mosca nel quadro di una imminente "scelta per l'Occidente" da parte dell'Italia?
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