ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10182018-135851


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
ALPINI, ALICE
URN
etd-10182018-135851
Titolo
Studio sull'esposizione al rischio da micotossine nel polline
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE PRODUZIONI ANIMALI
Relatori
relatore Dott. D'Ascenzi, Carlo
controrelatore Dott.ssa Moruzzo, Roberta
correlatore Dott.ssa Nuvoloni, Roberta
Parole chiave
  • polline
  • micotossine
  • sicurezza alimentare
Data inizio appello
09/11/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il polline d’api è un prodotto primario dell’apicoltura esposto, per la sua origine integralmente naturale, alla contaminazione da specie fungine potenzialmente tossigene, che in specifiche condizioni ambientali possono trovare opportunità di sviluppo.
Le micotossine sono composti tossici prodotti dal metabolismo secondario di alcune specie di funghi appartenenti per la maggior parte a tre generi molto diffusi, Aspergillus, Penicillium e Fusarium, mentre altri generi hanno minore importanza (Claviceps, Alternaria, Cladosporium e Rhizopus). Fra le micotossine più conosciute e temute troviamo: Aflatossine B1 (M1 nel latte), B2 , G1 e G2; Ocratossina A; Patulina; Deossinivalenolo; Zearalenone; Fumonisine; Tossine T2 e HT2; Citrinina;
Sclerozi e alcaloidi della Claviceps spp (particolarmente, ergometrina, ergotamina, ergosina, ergocristina, ergocriptina ed ergocornina nonché le «-inine» ad esse associate).
Il presente studio ha voluto indagare sul rischio di contaminazione da micotossine nel polline, valutando i valori di aw, la contaminazione fungina e la presenza di tossine (ELISA essay) in polline grezzo prodotto in toscana durante l’annata pollinica 2017.
I valori di aw riscontrati sono risultati incompatibili con la crescita e la tossinogenesi delle specie fungine tossigene, benché si osservi come la sua igroscopicità lo espone a notevoli incrementi di umidità e aw. Le muffe contaminanti appartengono a Alternaria spp., Acremonium spp, Aspergillus, Cladosporium spp., Coniothyrium spp., Mucoraceae, Penicillium spp., Sepedonium spp., Zygosaccharomyces spp.
Le tossine rilevate sono state Fumonisina, Zearalenone, T-2, Deossinivalenolo. Tutti i campioni sono risultati negativi per Aflatossine ed Ocratossine.
I risultati indicano che il polline è molto esposto alla contaminazione di micotossine “da campo”. Relativamente alle micotossine “da deposito” (quali aflatossine e ocratossina), in assenza di opportuni interventi di disidratazione e di deposito in ambienti impermeabili, la conservazione del polline a temperatura ambiente espone questo prodotto alimentare al rischio di contaminazione.
File