ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10182012-181526


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MANCONI, SILVIA
URN
etd-10182012-181526
Titolo
Valutazione della ricerca scientifica e Open Access: nuove sfide per l'Università e l'Editoria
Dipartimento
INTERFACOLTA'
Corso di studi
SISTEMI E PROGETTI DI COMUNICAZIONE
Relatori
relatore Prof.ssa Stradella, Elettra
Parole chiave
  • conoscenza
  • Declaration
  • Berlin
  • press
  • university
  • gold
  • road
  • green
  • comunicazione
Data inizio appello
05/11/2012
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro si pone l’obiettivo di mostrare un quadro generale della comunicazione scientifica attuale.
Per farlo è stato scelto di focalizzare l’attenzione su tre temi: la valutazione della ricerca, l’Open Access e l’editoria accademica, in quanto rappresentano gli strumenti di certificazione, produzione e diffusione del sapere scientifico.
Attraverso una sintesi storica si individuano i metodi utilizzati per la valutazione scientifica, sia quelli tradizionali che quelli innovativi, mettendo in risalto il ruolo determinante rappresentato dalle nuove tecnologie e da Internet in particolare. Queste ultime, infatti, hanno avuto da sempre un ruolo fondamentale nella produzione e nella diffusione del sapere scientifico (oggi i computer rappresentano ciò che la stampa a caratteri mobili ha rappresentato nel passato), permettendo la nascita di un nuovo rapporto tra il mondo accademico e quello editoriale.
Gli editori commerciali hanno capito da subito le potenzialità dei nuovi mezzi a disposizione. Hanno avuto, infatti, la capacità di sfruttarli per migliorare la propria posizione all’interno del mercato editoriale, determinando il panorama attuale di monopolio della cosiddetta editoria accademica.
Ad incentivare questa situazione ha pensato l’istituzione universitaria, che da sempre si è dedicata alla formazione e alla produzione del sapere scientifico, abbandonando però la diffusione e la pubblicazione nelle mani degli editori commerciali.
Oggi sembra che il panorama scientifico e accademico stia però cambiando.
Le università, con i soggetti che la rappresentano (autori, docenti, bibliotecari ecc), stanno mostrando la volontà di riacquistare il controllo su tutte le fasi della comunicazione scientifica, considerando quindi la pubblicazione parte integrante della ricerca.
Quanto appena descritto ha portato allo sviluppo di due alternative al modello editoriale esistente: l’Open Access e le University Press. La prima si basa sulla considerazione della conoscenza come bene comune e sulla necessità di renderla libera e accessibile a tutti, sfruttando in particolar modo Internet per la pubblicazione. Punta alla considerazione delle opere pubblicate ad accesso aperto alla stregua di quelle tradizionali. Le seconde nascono come alternativa alle case editrici commerciali. Difendono la tutela del diritto d’autore, ma si pongono come obiettivo la diffusione della conoscenza e del sapere scientifico, sia a livello nazionale che internazionale, in linea con gli obiettivi della comunicazione accademica e dell’istituzione universitaria.
File