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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10172003-102408


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Satriani, Andrea
Indirizzo email
andrea.satriani@tin.it
URN
etd-10172003-102408
Titolo
Studio ed implementazione di funzionalità telefoniche avanzate basate sui protocolli H.450.2 e H.450.11 in ambiente VoIP H.323
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Relatori
relatore Prof. Giordano, Stefano
Parole chiave
  • servizi supplementari
  • ip-pbx
  • pabx voip
  • pbx
  • progetto
  • implementazione
  • h.450
  • h.323
  • reti
  • voip
Data inizio appello
03/11/2003
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
03/11/2043
Riassunto
Il presente lavoro di tesi ha avuto come oggetto l’implementazione di funzionalità telefoniche avanzate in un contesto VoIP basato su architettura H.323; in particolare, è stato progettato e realizzato all’interno di un sistema di telefonia VoIP il supporto di alcuni dei servizi supplementari previsti dallo standard H.323 della ITU-T.
Nella realizzazione del progetto si è affrontata una prima fase di studio ed approfondimento delle raccomandazioni ITU relative allo standard H.323 con particolare attenzione per quelle della serie H.450, contenenti le norme di funzionamento previste per servizi supplementari all’interno di un dominio H.323. Tra quest’ultime, in particolare, sono state analizzate approfonditamente le raccomandazioni H.450.2 ed H.450.11 corrispondenti alle funzionalità di Trasferimento ed Intrusione di Chiamata vero fulcro di questo lavoro.
Dopo questa prima fase di preparazione, si è passati alla realizzazione di una proposta d’implementazione di tali servizi supplementari all’interno di un particolare sistema di comunicazione VoIP interamente basato su un IP-PABX di tipo H.323. L’obiettivo del presente lavoro, infatti, è stato quello d’integrare ogni nuova funzionalità all’interno del PABX in questione, verificando oltre che il corretto funzionamento di quanto inserito, anche la sua conformità con le caratteristiche strutturali e di funzionamento del sistema nel suo complesso.
Nella realizzazione dei suddetti servizi avanzati, dunque, si è sempre cercato di procedere in perfetta conformità con i protocolli costituenti lo standard H.323 ed, in particolare, la serie H.450. Tutto ciò allo scopo di salvaguardare il più possibile la fedeltà del sistema nei confronti degli standard e di poter fornire i servizi in questione a qualunque terminale, sia software che hardware, conforme agli stessi. I servizi H.450 implementati, infatti, sono stati pensati in modo che anche i terminali che non supportano nativamente l’H.450 possano accedere agli stessi servizi tramite opportune funzionalità CTI attivabili mediante l’interfaccia web del PABX.
E’ da notare, inoltre, come pur essendo il sistema su cui si è lavorato un apparato VoIP basato su una filosofia di comunicazione di tipo decentralizzato, per consentire l’uso delle funzionalità supplementari in questione da parte di qualunque terminale H.323, anche di quelli più datati, è stato necessario realizzare una struttura di tipo centralizzato che fosse in grado di supportare tutto l’insieme di procedure ed operazioni previste dagli standard.
A tal fine, dunque, l’architettura stessa del PABX su cui si è lavorato ha permesso una realizzazione lineare e funzionale delle suddette innovazioni. Nella fase d’implementazione, infatti, tutti gli aspetti legati alla segnalazione H.323 proveniente e diretta verso i terminali è stata demandata al livello di controllo H.323 del PABX, mentre tutto ciò che avesse a che fare con la gestione ed il controllo approfondito dei nuovi servizi offerti è stata affidata al livello coincidente con l’intelligenza del PABX.
Realizzare all’interno del PABX le funzionalità di supporto per i servizi H.450 previsti, dunque, ha significato prevedere:
• un sottostrato interamente basato su H.323 che fosse in grado d’interagire con i terminali utente da livello rete;
• tutta una serie di funzioni di livello superiore in grado di monitorare i servizi proposti durante il loro iter;
• opportuni metodi di comunicazione interna tra i due precedenti livelli del PABX;
• tutte una serie di funzionalità, relative ai servizi prorposti e basate su tecnologia CTI, che permettessero, mediante interfaccia web, una più approfondita integrazione tra gli utenti e il sistema PABX.
In definitiva, il sistema proposto rappresenta sicuramente una soluzione innovativa e perfettamente funzionante di sistema di comunicazione basato su H.323, tanto più che il supporto di servizi supplementari della serie H.450 rappresenta attualmente un valore aggiunto non facilmente riscontrabile in altri apparati della stessa categoria.
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