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Sono state calcolate, a tre intervalli temporali (preoperatorio - T0; 5 mesi dopo l’incremento osseo, appena prima del posizionamento degli impianti - T1; ad un anno dal posizionamento implantare - T2), le volumetrie, le densità, le superfici ed i relativi rimodellamenti di innesti ossei autologhi posizionati ad inlay nel seno mascellare.
La sede di prelievo considerata è stata la cresta iliaca ed i riassorbimenti ossei medi degli innesti, calcolati a più di un anno, sono trascurabili.
Sono state introdotte varie grandezze, misurate (densità dell’innesto, superficie di contatto tra innesto e sito ricevente, superficie superiore dell’innesto, volume dell’osso basale ricevente l’innesto) e derivate (tre indici che tenessero conto di una “altezza media” dell’innesto, indexH, del rapporto volumetrico esistente tra osso basale ed innesto, indexV, e della “forma” dell’innesto, indexS). Sono state ricercate le possibili correlazioni sia tra tutte queste grandezze che tra queste grandezze ed il rimodellamento dell’innesto al tempo T2.
Utilizzando gli indici correlati con il rimodellamento come coordinate, è stato possibile costruire una matrice, in cui la percentuale di innesto residuo ad un anno dal posizionamento implantare viene interpolata per tutti i possibili valori degli indici correlati, in modo da poter prevedere il riassorbimento volumetrico del sistema innesto-impianti.