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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-10132010-155355


Tipo di tesi
Tesi di dottorato di ricerca
Autore
GATTIGLIA, GABRIELE
URN
etd-10132010-155355
Titolo
Pisa tra VII e XIV secolo alla luce della ricerca archeologica
Settore scientifico disciplinare
L-ANT/10
Corso di studi
ARCHEOLOGIA
Relatori
tutor Prof. Gualandi, Maria Letizia
Parole chiave
  • analisi spaziale
  • archaeology
  • archeologia
  • GIS
  • GIS
  • medioevo
  • Middle Ages
  • Pisa
  • Pisa
  • spatial analysis
Data inizio appello
25/11/2010
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/11/2050
Riassunto
Questo studio ha le proprie radici da un lato nell’archeologia urbana di cui rappresenta il coerente sviluppo in una ricerca con un preciso taglio cronologico compreso tra le transizioni tardo antica/alto medievale e basso medievale/moderna, dall’altro nella metodologia archeologica e nei suoi sviluppi legati alle pratiche computazionali. Se da un lato permangono ancora difficoltà nella comprensione dell’urbanistica romana e alto medievale di Pisa, tuttavia oggi possiamo comprenderne alcuni dei punti nodali, addentrarci nello sviluppo urbanistico dei secoli centrali del medioevo e analizzare cosa successe nella transizione che produsse la città moderna. Lo spazio considerato è quindi quello urbano, della città racchiusa nel perimetro murario basso medievale, e quello periurbano, fino al Serchio e al Porto Pisano. Proprio lo studio dello spazio si realizza attraverso l’utilizzo di strumenti informatici, in particolar modo legati all’analisi spaziale. La catastazione efficace e versatile del record archeologico, non solo ha permesso procedure non proponibili lavorando con documentazione analogica e cartacea, ma ha generato una serie di prodotti, che potremmo definire collaterali, e che sono rappresentati dall’insieme dei dati raccolti ed accatastati, che consentono di dare seguito ad un percorso laterale legato alla pubblicazione dei dati grezzi, ai loro standard e alla proposta di un modello operativo per gli interventi cittadini. Questo volume trasforma l’archeologia in città in archeologia della città (medievale) cercando di passare dalla raccolta dei dati, attività comunque essenziale, all’interpretazione di questi, e, quindi, di superare la semplice ricostruzione delle vicende urbanistiche, per addentrarsi nelle motivazioni economiche e sociali e nel rapporto tra la città, il territorio e i suoi abitanti. Il passaggio dal GIS (Geographical Information System) all’AIS (Archaeological Information System) fornisce maggiore respiro alla ricerca, che diventa così mirata anche alla definizione di uno strumento metodologico e di procedure tecniche che siano utilizzabili sia in altri ambiti cronologici, sia geografici. Un esempio di come gli strumenti informatici siano effettivamente necessari e non solamente accessori e di come gli archeologi non debbano più solamente accontentarsi di utilizzare strumenti informatici creati per altri scopi, ma iniziare a pensare a strumenti ideati per i propri bisogni.

This research is an archaeological project about medieval Pisa, which dips its root in urban archaeology. The investigated geographical area ranges from Serchio river to Portus Pisanus with special accuracy for medieval town within urban walls, so to analyse the relationships between town area and the environment. Research’s main aims are: town topography reconstruction during its historical development; transition between Late Roman period and Early Middle Ages and between Late Middle Ages and Modern Age and analysis of medieval archaeological contexts. To hit these marks we use G.I.S. analysis. This produced a collateral project i.e. an open digital archive with all raw data used for this research project.
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