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Questa tesi si propone di ricostruire la storia del Monumento ai Caduti dell’Università di Pisa realizzato tra il 1923 e il 1924 dallo scultore Gigi Supino (1893-1980) nel cortile del Palazzo della Sapienza in ricordo dei 132 caduti dell’Università di Pisa durante la Grande Guerra, inquadrandola all’interno del più ampio contesto culturale riguardante le diverse celebrazioni in onore dei caduti che coinvolsero l’Ateneo pisano a partire dalla battaglia risorgimentale di Curtatone e Montanara (29 maggio 1848).
L’elaborato nasce per gran parte a seguito dell’attività di ricerca e studio intrapresa durante il progetto “Da Curatone a Vittorio Veneto”: la mobilitazione dell’Ateneo di Pisa nel suo patrimonio documentale promosso dal Sistema Bibliotecario di Ateneo in collaborazione con il Laboratorio di Cultura Digitale dell’Università di Pisa e MiBACT che ha permesso la digitalizzazione, catalogazione di materiale documentale, bibliografico e iconografico inedito conservato nell'Archivio generale e nelle biblioteche d'Ateneo relativo alla Prima Guerra mondiale e all’immediato dopoguerra (1916-1928).