ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-10022013-155519


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TEMPESTINI, AGNESE
URN
etd-10022013-155519
Titolo
Ruolo delle mast cellule nella patogenesi del diabete mellito di tipo 1
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA APPLICATA ALLA BIOMEDICINA
Relatori
relatore Prof. De Tata, Vincenzo
tutor Prof. Paolicchi, Aldo
Parole chiave
  • Microscopia Elettronica
  • Microscopia Ottica
  • Mast Cellule
  • T1DM
Data inizio appello
21/10/2013
Consultabilità
Completa
Riassunto
Le mast cellule (o mastociti) sono cellule infiammatorie che prendono origine da precursori emopoietici midollari che migrano praticamente in tutti i tessuti per completare la loro maturazione. Per alcuni aspetti sono simili a macrofagi, neutrofili e linfociti, ma, a differenza di questi si localizzano preferenzialmente in prossimità di superfici esposte all'ambiente esterno (cute, vie respiratorie, tratto gastrointestinale) dove sono spesso presenti patogeni e allergeni. Si ritiene pertanto che tali cellule rappresentino una prima linea di difesa nei confronti di infezioni batteriche o virali.
Il diabete mellite, il più noto e diffuso disordine metabolico, è la risultante di fattori predisponenti e scatenanti, sia genetici che ambientali. In particolare, nel diabete di tipo 1 (T1DM) o insulino-dipendente, si ritiene che il fattore ambientale scatenante sia rappresentato nella maggior parte dei casi da un'infezione virale; nel diabete di tipo 2 (T2DM), invece, i fattori ambientali sono per lo più riconducibili all'obesità e allo stile di vita.
Ci è sembrato pertanto interessante valutare la presenza delle mast cellule (per le quali è stato ipotizzato un ruolo nella patogenesi delle malattie autoimmuni) nell'infiltrato infiammatorio peri-insulare nel pancreas di pazienti affetti da diabete mellito. I campioni di tessuto pancreatico, gentilmente forniti dal gruppo di ricerca del Prof. P. Marchetti del'U.O. di Diabetologia del Dip. di Medicina Clinica e Sperimentale, sono stati ottenuti da donatori multi-organo appartenenti a tre gruppi diversi: controlli non diabetici (n=5), pazienti con T1DM (n=5) e pazienti con T2DM (n=5). Per ogni campione sono state osservate al microscopio elettronico 15 isole di Langerhans.
I risultati ottenuti dimostrano che il numero di mas cellule nell'infiltrato peri-insulare è significativamente maggiore nei pazienti con T1DM rispetto ai controlli e ai pazienti con T2DM (C 0.5 0.2; T1DM 1.8 0.3; T2DM 0.4 0.1 mastociti/isola; p<0.001 T1DM vs C e T2DM). L'osservazione delle cellule dell'infiltrato al microscopio elettronico ha permesso inoltre di dimostrare che nei pazienti con T1DM (ma non in quelli con T2DM) diverse mast cellule sono addirittura evidenziabili all'interno delle isole pancreatiche e che molte di queste cellule mostrano segni evidenti di attivazione funzionale.
In conclusione, i nostri risultati indicano che le mast cellule possono svolgere un ruolo, finora ignoto e ulteriormente da approfondire, nella patogenesi del T1DM.
File