logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-09292010-130829


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
TANI, ANGELICA
URN
etd-09292010-130829
Titolo
Esecuzione di un intervento di bonifica ai fini ambientali di un ex-sito industriale dismesso: classificazione terreni e rifiuti con proposte alternative di bonifica.
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
SCIENZE GEOLOGICHE
Relatori
relatore Prof.ssa Macera, Patrizia
correlatore Ing. Salotti, Samuele
controrelatore Prof. Marroni, Michele
correlatore Dott. Guidi, Massimo
Parole chiave
  • bonifica
  • classificazione
  • proposte
  • rifiuti
  • terreni
Data inizio appello
22/10/2010
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
22/10/2050
Riassunto
La presente tesi di Laurea è nata dall’esigenza di valutare i possibili interventi di bonifica, ai fini ambientali, di un ex-sito industriale dismesso, situato lungo una fascia costiera, che dovrà essere adibito a zona portuale e residenziale.
Poiché il progetto di bonifica è stato commissionato ad uno studio privato ed è tuttora in fase di elaborazione, non ho potuto specificare i nomi delle località geografiche, che sono state descritte con nomi fittizi.
La prima parte del lavoro di tesi è consistito nella classificazione, svolta in cantiere, di terreni e rifiuti che dovevano essere bonificati, eseguito sotto la supervisione dei tecnici dell’ Impresa di bonifica.
Nel sito in esame sorgeva una fabbrica che dal 1906 fino alla fine degli anni ’80 ha operato nella produzione e assemblaggio di svariata componentistica, dalla aerea a quella automobilistica, e che ha causato la presenza di sostanze inquinanti nel terreno.
Per questo motivo è stato commissionato un progetto di recupero ambientale e valorizzazione urbanistica dell’area che prevede la realizzazione di un nuovo porto turistico nella fascia costiera o “Area Porto” e la realizzazione di un’ “Area Verde” con attività residenziali, ricettive, commerciali e di servizio connesse con l’area portuale.
Nella tesi viene riportata la descrizione delle caratteristiche geologiche ed idrogeologiche dell’area e vengono trattati il Piano di Caratterizzazione con alcuni interventi di messa in sicurezza, predisposti in base al D.M. 471/99. Vengono quindi descritti l’ Analisi di Rischio, secondo D.Lgs 152/2006, finalizzata ad appurare l’accettabilità del rischio ambientale e sanitario residuo legato alla permanenza di settori di terreno con superamenti dei limiti di concentrazione per un uso verde/residenziale (colonna A, tabella 1, allegato 1 del D.M. 471/99) che sono emerse a seguito delle indagini di caratterizzazione effettuate, ed il Piano Definitivo di Bonifica, quest’ultimo predisposto in base al D.M. 471/99 e al D.Lgs 152/2006.
Le attività di campionamento in banco, secondo D.lgs 152/2006 parte IV titolo V, sono state eseguite in cantiere tramite carotaggi e le analisi chimiche necessarie alla determinazione degli inquinanti, cui ho partecipato direttamente, sono state eseguite nei laboratori incaricati dall’Impresa, principalmente secondo norme EPA.
I risultati analitici mostrano che l’inquinamento dell’area è riconducibile alla presenza di sostanze dotate di media-bassa tossicità (metalli pesanti e idrocarburi pesanti) e poco mobili, con conseguente medio - basso rischio per la falda freatica.
Successivamente si è proceduto alla bonifica attuata seguendo il Piano di Bonifica ed articolata nelle fasi di palancolatura dei Settori, installazione Wellpoint, asportazione terreni, classificazione analitica dei cumuli secondo D.Lgs 152/2006 all.D a confronto con il D.M. 3/08/2005 e relativi conferimenti a impianto di recupero in regime semplificato o discarica secondo D.M. 186/2006.
A bonifica compiuta si sono succedute le operazioni di collaudo durante le quali l’ARPAT è stata interessata per la certificazione del raggiungimento degli obiettivi di bonifica. Le analisi dei collaudi sono ancora i corso in data 06/09/2010.
Grazie a queste varie fasi di lavoro è stato possibile conoscere ed elaborare le caratteristiche qualitative, quantitative, tossicologiche e di estensione degli inquinanti presenti nel sito da bonificare (“Area Verde”) tramite il software di modellazione tridimensionale “Voxler” e valutare le relative fasi di bonifica effettuate proponendo due metodi alternativi (un trattamento off-site – soilwasching e uno in situ - combinazione di un trattamento elettrocinetico con uno di Soil Vapour Extraction) a quelli attuati dall’Impresa.
File